09 - tutti contro tutti - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

09 - tutti contro tutti - voglia di nuove esperienze estreme

... nel culo mentre lei le dava le spalle, Anastacia era sospesa in aria e urlò di nuovo per la sensazione di essere pienamente impalata. Marco l’afferrò per i capelli e la portò al suo cazzo.

La donna faceva da ponte tra i due uomini, dovette prendere insieme il cazzo di Marco in bocca e in culo quello di Lorenzo reggendosi con le braccia al culo di Marco e con le gambe alla vita di Lorenzo.

I due uomini la scoparono forte anche in quella posizione e Anastacia sentiva il cazzone piantarsi nel culo ad ogni spinta di Marco, Lorenzo la stava dilaniando ancora una volta.

«Sei nelle nostre mani ormai, ti faremo divertire ancora un bel po’» disse Lorenzo, e la donna annuì entusiasta.

Poi Lorenzo decise di farla voltare a faccia in su, e lei sentì i due cazzi avvitarsi dentro il suo intestino e dentro la sua gola, le sue gambe si divaricarono e la penetrazione fu più atroce. Anche il cazzo di Marco arrivò ancora più in profondità all’interno della gola della donna e Lorenzo poteva vedere chiaramente il rigonfiamento a metà collo

La scoparono per diversi minuti lasciando ad Anastacia la possibilità di respirare e di parlare.

«Avanti! Continuate! Sto per venir…» diceva prima di tornare ad essere riempita di nuovo dal cazzo di Marco subito fino in fondo.

I due uomini si scambiarono un segno di intesa e Lorenzo disse: «Veniamo insieme! Farciamola di sperma a questa troia!»

Marco annuì ed entrambi spinsero i loro cazzi all’interno del corpo di Anastacia con talmente ...

... tanto vigore che la sua schiena si inarcò verso l’alto mettendo in risalto il busto.

«Vengoooo!!!» urlarono Lorenzo e Marco insieme riempiendo il corpo di Anastacia di sperma, chi nella gola e chi nell’intestino, la donna poteva giurare di essersi sentita riempire sino allo stomaco.

Ma non poteva neanche parlare in quel momento e l’unica cosa che poté fare fu venire anche lei, non riusciva neanche a tremare per quanto il suo corpo era chiuso in una stretta morsa tra i due cazzi.

Infine Marco estrasse il suo cazzo che aveva già perso l’erezione.

Dalla bocca di Anastacia cadde dello sperma, mentre il cazzo di Lorenzo era ancora in tiro e ben piantato nel culo della donna.

Anastacia fu poggiata sul pavimento supina, ancora tramortita e agonizzante. Lorenzo le alzò le gambe e gli estrasse il cazzo dal culo, poi con un sol colpo di reni il suo cazzo le penetrò nuovamente la fica. La donna neanche si era accorta di nulla, sentì soltanto il cazzone sbatterle nella cervice uterina trapassando la già larga fica come se fosse fatta di burro.

Il colpo alla cervice la fece sobbalzare e dalla bocca le uscì lo sperma copioso di Marco rimasto ancora in gola mentre le sue pupille si rigirarono verso l’alto.

Lorenzo continuò a venirle nella passera inondandole anche l’utero mentre la donna era ormai svenuta. Poi estrasse il cazzo ancora sporco di sperma e insieme a Marco si diresse verso Daniela e Roberta.

Daniela afferrò il cazzo di Lorenzo e lo ripulì per bene mentre ...