GIULIA E LAURA
Data: 07/11/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autore: coppia_cerebrale, Fonte: RaccontiMilu
... papino, vieni a leccare questa bella troietta” Carlo si posiziona dietro la ragazza, le allarga la gambe per esporre la vagina ed inizia a leccarla, dallo sfintere alle grandi labbra e poi più giù, fino al clitoride che oltre a leccare succhia e stringe tra le labbra. Carmelo ha preso lo smartphone di Laura e riprende la scena. La vagina di Giulia è gonfia, trema in preda a spasmi di piacere. Laura lecca l’orecchio all’amica e le sussurra:
“Troia, stai godendo della leccata di figa del papino. Chiunque ti lecchi tu godi. Scoperai cani e porci pur di godere, come una vera vacca. E questo è solo l’inizio, prima che finisca la serata sarai una vera troia provetta, vedrai” quindi continua ad alta voce:
“Dai papino, stenditi sotto di lei, così la lecchi meglio. Ecco così, bravo, così succhi tutta la clitoride alla troietta” Carlo è ora sotto la figlia, con la testa tra le sue gambe, impegnato in un cunnilingus profondo. Laura libera la mano destra dell’amica e la guida a segare il cazzo del padre. Giulia esegue, dapprima in modo incerto poi con sempre maggiore eccitazione, lo sfrega sulle guance, sugli occhi, sui capezzoli. Non avesse il gag lo infilerebbe in gola, lo vorrebbe sentire dentro di sé. Carmelo, che nel frattempo ha continuato a riprendere tutti, si posiziona dietro la ragazza, passa il telefono a Laura, si smanetta l’uccello e lo appoggia sulla figa della ragazzina. E’ calda e bagnata, la cappella entra senza nessuno sforzo dentro lei, subito inizia a scoparla ...
... con movimenti regolari e profondi.
Le entra dentro per tutta la lunghezza provocando i mugolii di piacere dell’amante e poi si estrae, tutto o quasi, questo movimento si ripente, continuo. Carlo si lamenta, in quella posizione il grosso cazzo dell’uomo è a pochi centimetri dal suo viso, dalla sua lingua. Negli affondi profondi lo scroto di Carmelo sbatte sulla sua fronte, ma Laura, impegnata a immortalare la scena sa bene come distrarlo. Libera la seconda mano di Giulia, gli porge un vibratore e la invita ad “inculare il papino”. Giulia esita alcuni secondi, poi esegue. La reazione di Carlo è molto forte, dopo pochi secondi esplode in una sborrata enorme. Tre getti abbondanti che colpiscono Giulia sulla bocca il primo, sul collo il secondo e sul seno il terzo.
“Hai visto troietta che maiale che è tuo padre? Appena gli stimoli il culo gode, sarà frocio?” le sussurra Laura all’orecchio ridendo.
Intanto Carmelo è pronto a godere dentro la ragazza, Carlo ora non si lamenta più dei grossi coglioni che gli sbattono sulla fronte, è impegnato a recuperare il controllo del respiro godendo gli ultimo residui dell’orgasmo che lo ha travolto. E così Carmelo gode come gli ha suggerito Laura, estraendo il cazzo in modo che il primo getto sia dentro la figa di Giulia mentre il secondo, che è tanto lungo da parere una pisciata, colpisce l’esterno della figa della ragazza e cola sul volto dell’uomo. Laura gode alla vista della scena, Carlo con il volto quasi tutto coperto dalla sborra ...