GIULIA E LAURA
Data: 07/11/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autore: coppia_cerebrale, Fonte: RaccontiMilu
... un impermeabile grigio, lungo, chiuso con tre bottono. E’ bellissima, un volto perfetto, labbra carnose, alta oltre il metro ed ottanta con i tacchi che indossa. Capelli neri, lisci, sciolti sulle spalle assomiglia molto ad Harley Dean, la pornostar. Si salutano, lei si scusa ma la madre la ha buttata fuori di casa, quindi ha preso un taxi ed è venuta senza attendere una conferma. Carlo torna in ufficio a prendere le chiavi dell’appartamento e la aiuta a portare le valigie in ascensore, mentre salgono sono stretti e lei struscia il seno contro il braccio dell’uomo, come fosse una cosa casuale, ma fissandolo negli occhi. Carlo si eccita, arrivati al piano apre l’appartamento. L’odore di chiuso colpisce le narici, Carlo porta dentro le valigie ed apre le tapparelle: “L’appartamento è da pulire, ma è spazioso e in ottime condizioni. Qui ci sono il frigorifero, i fuochi per cucinare e la dispensa. Purtroppo è tutto vuoto, l’appartamento è disabitato da anni” “Non preoccuparti papino, ci penso io. Lo pulisco a fondo e faccio la spesa” Carlo gli mostra le altre stanze: ”Questo è il televisore, è anzianotto ma funziona. Questa è la camera da letto matrimoniale, questa era la mia camera e questo è il bagno, non c’è la doccia ma la vasca. E la lavatrice” Laura sorride, l’arredamento è vecchio, pesante, in legno scuro, degli anni settanta, le tende sono terribili, con fantasie floreali e piene di polvere. Ma la casa è sua e lei è finalmente indipendente, compie una piroetta ridendo, ...
... felice. Quindi guarda Carlo con uno sguardo inteso, apre il soprabito e lo getta su una sedia. Indossa solo un completo di lingerie bianca, un reggiseno formato da alcune fasce di tessuto che lo sostengono lasciando i capezzoli scoperti, un reggicalze dello stesso tessuto a cui sono agganciate delle calze velate, nere, ed un perizoma anch’esso composta da diverse strisce di tessuto che si infilano tra le chiappe e che davanti sono ornate da un triangolino ridottissimo che copre la vagina. La mise è completata da stivali neri, alti al ginocchio e con tacco e plateau. E’ bellissima, eccitante e sexy. Carlo resta a bocca aperta, incantato. “Papi, ho scelto questa mise per te, per ringraziarti della tua generosità e per mostrarti che hai fatto la scelta giusta, non te ne pentirai mai” si avvicina a lui stringendo i seni con le braccia, spingendoli avanti, i capezzoli appuntiti, lui li lecca, li succhia. Intanto lei gli slaccia la cintura ed apre i calzoni, quindi, fissandolo, si abbassa, estrae il pene ed inizia a leccarlo per tutta la sua lunghezza. “Sono la tua troia papi, ti farò godere come non hai mai goduto. Dimmi che sono una troia” lo provoca la ragazza, fissandolo intensamente e con fare seducente. Con la mano destra lo sega mentre la sinistra è scesa tra le sue gambe e si muove sul clitoride, eccitandola. “Sei una troia Laura, la mia troia. Mi fai morire d’eccitazione, puttana” lei si alza e continua a segarlo. “Guarda il mio culo, non trovi sia bellissimo? Ed aspetta il ...