1. Un giovane guardone


    Data: 02/11/2021, Categorie: Voyeur Autore: Raccontoeros, Fonte: EroticiRacconti

    ... quando rientra dal lavoro…”
    
    lei :-” sei un cattivo porcellino…spiare nelle case altrui… dovrei denunciarti…” disse scherzosamente :-“e cosa ti piace di piu ??” mi sussurrò mentre sorridente si faceva ballonzolare un zizzona in mano…
    
    io :” le sue tettone…” risposi
    
    lei :” mmmm…e così vai pazzo per le mie tettone….beh io te le ho mostrate ora però perche non ti slacci il jeans e mi fai vedere tu ora il cazzone?”
    
    il modo come lo disse e la sua voce mi mandarono in corto il cervello . Sbottonai il jeans , tiari giu la zip e mi mostrai in slip. Il mio uccello era durissimo : si vedeva chiaramente la cappella dura sotto la stoffa e le prime goccioline dell’eccitazione che la bagnavano un po…
    
    lei” mmm …ma che bel bastone abbiamo li sotto… perchè non togli anche gli slip?”
    
    eseguii subito , liberado il mio cazzo in tutta la sua lunghezza.
    
    lei :-“mmmm…bello grosso e bello duro…scapellalo” dicendo questa parole cominciò a portarsi una mano verso la figa. Io strinsi il pugno intorno al glande e lo scappucciai completamente. Era rosso e umido , la sensazione di piacere ai primi su e giù fu straordinaria.
    
    lei :-” mmm …si…mi stai facendo bagnare tutta… ho la figa fradicia per colpa tua…” la vedevo adesso giocare piu decisamente con il suo clitoride…:-” dai porcone , ...
    ... fatti una bella sega per me… lo so che hai una gran voglia” le sue parole adesso sembravano rotte dall’eccitazione e dal fiato corto. :-” si si… ecco” riuscii a balbettare io mentre con foga ora presi a segarmelo.. :- ” mmm dai…bravo cosi…spaccati il cazzo….mmmm….voglio vederti skizzare come un maiale” io avevo il cervello in tilt x quelle parole . La sega era furiosa : la cappella scompariva freneticamente nel mio pugno chiuso…il rumore liquido sempre piu intenso…le palle sempre piu grosse e vogliose. Lei cominciò a gemere:-” haaa siiii daiii cazzone sborra…. non ce la faccio piu sto per venireeee…” riusciva trasalita a sussurrarmi. Era come se attendesse il mio orgasmo che arrivò impetuoso sputando fuori fiotti di caldo sperma denso che si appiccicarono e colarono sui vetri della finestra.Sentii quella sensazione stupenda di quando si svuotano i coglioni. Lei appena mi vide venire si lasciò andare e fra i forti gemiti distorti del cellulare la sentii godere mentre si ficcava quasi tutta la mano in quella figa fradicia.. :-” aaahhh sssiiiiiiii…vengooo” la sentii e la vidi abbandonarsi sul letto chiudendo la conversazione al cellulare che lasciò cadere sul materasso annientata dal fiatone…
    
    continua...
    
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