Un giovane guardone
Data: 02/11/2021,
Categorie:
Voyeur
Autore: Raccontoeros, Fonte: EroticiRacconti
La maturità era prossima e io ero immerso nelle assurde ripetizioni pre-esame, di quelle che finisci la sera a ripetere meccanicamente con il cervello che gia dorme da un pezzo ma che per ripulire i sensi di colpa di un anno studiato a “tratti” è costretto a fare un tour de force.
I miei mi avevano messo a disposizione la mansarda , da poco ristrutturata , nella totale tranquillità consona a un buono studio. I pomeriggi trascorrevano lunghi e noiosi , il portatile era l’unica via di fuga x qualche minuto di pausa , ma la sera verso le otto le mie attenzioni erano catturate da tutt’altro. Dalla mansarda infatti riuscivo a scorgere le finestre degli inquilini del 4o piano del palazzo di fronte. Cosa che mi era impossibile quando ero dai miei al piano di sotto. Da qualche sera si svolgeva lo stesso copione : una donna alta , bruna , formosa rientrava a casa dal lavoro. Toglieva il soprabito , posava la borsa , controllava la segreteria e intanto accendeva la luce in camera da letto , nel bagno e girovagando per la casa semi illuminata si svestiva prossima a una doccia . Ormai alle 8 di sera lei era il mio appuntamento fisso , spegnevo le luci e fissavo le 4 finestre del palazzo di fronte… ma non ero andato piu in la di scorgere un po di intimo che celava un fisico mozzafiato : 2 tettone che riempivano tranquillamente una 4a e un culetto sodo e alto coperto da una minigonna o, quando mi andava bene , da un perizoma che riuscivo a intravedere di sfuggita. Quelle poche ...
... immagini che avevo la fortuna di rubare erano droga per i miei occhi e per il mio cazzo che gonfiava sistematicamente la patta dei jeans. Ma la poca illuminazione e soprattutto le tendine della camera da letto sempre chiuse mi impedivano di vedere di piu e soddisfare la mia che stava diventando una morbosa curiosità…
Ma una sera la svolta : lei rientra in tailleur dall’ufficio , era al cell e dopo aver posato la borsa e gli occhiali si sveste e prepara il necessario per la doccia : sarà stata la distrazione del cellulare , sarà stata la serata piu calda del solito , ma la finestra e le tendine della stanza da letto quella sera rimasero spalancate. Le luci erano accese mentre lei entrò in bagno per la doccia. Avevo una visuale perfetta e solo questo mi mandò fuori giri il cervello mentre pensavo che finalmente avrei avuto la possibilità di vedere molto di piu… il cazzo mi si rizzò in un batter d’occhio… premeva durissimo sotto la patta dei pantaloni. La mia mano lo accarezzava nervosa e gli occhi rimanevano incollati alla finestra in attesa che la lei di cui non conoscevo neanche il nome , tornasse in camera dal bagno.
Trascorsero diversi minuti che non fecero altro che eccitarmi ancora di piu , quando lei uscì dal bagno con in dosso solo un telo e un asciugamano. Era bella e sexy con i capelli lunghi bagnati , le gambe snelle ancora umide che si facevano ammirare fino a sopra il ginocchio per poi essere coperte dal telo che a fatica conteneva anche le tettone. Si sedette sul ...