Al mare con mia figlia
Data: 26/10/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Voyeur
Autore: barbarabiba, Fonte: RaccontiMilu
... In questo modo, i suoi seni erano ancora visibili dal tizio. Lo avrà fatto apposta a mettersi così Dany? Meglio non pensarci.
“Ci sta ancora guardando. E si sta toccando il pacco… uhmm sembra grosso!” disse.
“Dany!!!”
“Dai mamma, come sei bacchettona!” disse ridendo. “Me la spalmi la crema solare sulla schiena?” aggiunse.
“Dany, ma ti sembra il momento?” dissi.
“Dai, mica vorrai che mi prenda una scottatura?” replicò.
Presi la crema, mi sedetti vicino a lei e inizia a spalmarle la crema nella schiena. Nella posizione in cui ero davo le spalle al tizio dietro il cespuglio. “Cosa fa?” chiesi a Dany. “Guarda e si tocca il pacco” mi disse. “Secondo me la scena gli piace. Dai ora spalmami la crema sulle gambe.” aggiunse.
“Non staremo esagerando?” dissi. “Ma no mamma. Tranquilla.” replicò Dany. Mentre spalmavo la crema solare sulle sue gambe mi chiedevo come facesse a essere così sicura di sé e nella parte. Non sembrava neanche mia figlia da quanto sono io sono timida e riservata.
“Uhhh” disse. “Che c’è?” chiesi. “Ha tirato fuori il cazzo e si sta masturbando” disse quasi soddisfatta…
Girai la testa di scatto e lo vidi. Si, lo aveva tirato fuori e si menava… ed era anche niente male.
“Dany, smettiamola. Stiamo esagerando.” dissi a mia figlia. “Dai mamma, diamogli il colpo di grazia” replicò lei quasi non mi avesse sentito. La guardai con sguardo interrogativo. “Spalmami la crema sul sedere” mi disse a mo’ di risposta. Dovevo avere reagito a questo con ...
... una faccia proprio buffa, perché Dany inizio a ridere. “Dai, mamma, che ti stai intrigando anche tu”. Forse si riferiva ai miei capezzoli, ma in quel momento mi resi conto che aveva ragione. Quasi non volevo crederci, ma ero intrigata.
Senza aggiungere altro, presi la crema solare e ne versai sulle natiche di Daniela. Queste erano quasi totalmente esposte visto che le mutandine del bikini di Dany erano del tipo alla brasiliana. Iniziai a spalmare e mi girai verso il tipo dietro il cespuglio. Aveva aumentato il ritmo della masturbazione, continuai a spalmare. Entrambe lo stavamo guardando. Quando avevo ormai finito di spalmare, il tizio …. venne! E che schizzo! Scusate la volgarità, ma non saprei con che altra parola definire ..l’esplosione.
Stavo per commentare con Dany quando il tipo si alzò e scappò dentro la macchia. Mi stavo chiedendo il perché della fuga improvvisa quando Dany mi disse: “Si sta avvicinando un gruppo di persone che passeggia sul bagnasciuga”. Mi girai e iniziammo a ridere insieme. Dopo di che andammo in acqua. Dopo un po’ Dany riemerse e mi disse: “Non ha avuto nemmeno il tempo di pulirsi poverino”. E di nuovo risate.
Prendemmo un altro po’ il sole senza parlare dell’episodio, il bagno in mare aveva contribuito anche a calmare i nostri ..”stati d’animo”, e poi andammo via. Non parlammo dell’episodio nemmeno durante il viaggio di ritorno in auto, parlando ancora una volta del più e del meno. Quando stavamo per arrivare a casa, eravamo da qualche ...