1. Lisa buco stretto


    Data: 15/01/2018, Categorie: Maturo Prime Esperienze Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    “Aia!” urlò Lisa a squarciagola.
    
    Io ritrassi la punta e le sussurrai “scusa amore”.
    
    Ripresi a baciarle la schiena.
    
    La giovane troietta bionda mi stava distesa sopra con la schiena poggiata al mio petto. Io comodo sul letto la tenevo in braccio guidando la sua galoppata sul mio uccello.
    
    Era fantastica Lisa. Bionda, bellissimi occhi azzurri, minuta dal fisico perfetto.
    
    Un peccaminoso gusto nel vestire con minigonne cortissime da cui sbucavano le calze autoreggenti che la troietta teneva anche quando scopavamo prolungando il mio piacere.
    
    Erano sei mesi che stavamo insieme e non si era mai risparmiata.
    
    Scopare ci piaceva e lo facevamo il più possibile e nei modi più strani.
    
    All'inizio era stato solo in macchina, dentro la macchina ma anche fuori con lei a pecorina sul cofano poi, senza troppi problemi avevamo cominciato a farlo in camera sua.
    
    La madre, Agnese, una vedova 45 enne molto simpatica mi aveva subito accolto bene e quando la prima volta ci eravamo appartati in camera di Lisa non ci aveva disturbato ne fatto commenti.
    
    Che stessimo scopando era evidente tanto più che Lisa quando veniva mugugnava così forte che probabilmente la si sentiva anche in cortile.
    
    Agnese però non me lo aveva fatto pesare. Come se fosse una cosa accettata dopo la chiavata io e Lisa ci facevamo una bella doccia e scendevamo da lei in salotto a bere un the tutti assieme.
    
    Qualche parola di circostanza, un ringraziamento alla padrona di casa, un bacio a Lisa e ...
    ... tornavo a casa.
    
    L'iniziale imbarazzo di sapere che sua madre mi sentiva aprire la fica di Lisa come una cozza era presto stato vinto e ormai vivevamo serenamente la nostra sessualità.
    
    Che brava donna la signora Agnese, comprensiva, simpatica e per di più anche bella.
    
    Certo il suo viso mostrava tutti i segni del tempo di una donna che ha dovuto crescere la figlia da sola lavorando e faticando tutto il giorno ma le gambe, sempre in bella vista sotto a gonne molto corte erano davvero sode e ben tornite.
    
    Anche il seno, pensavo una quarta, era uno spettacolo e non mi era mancato di fissarglielo sotto al vestito con notevole interesse.
    
    Una volta avevo chiesto a Lisa se la madre frequentasse qualche uomo e lei mi aveva detto che la madre praticamente non usciva di casa, per di più in un paesino piccolo come il loro se si fosse data da fare sarebbe presto stata una cosa di dominio pubblico.
    
    Dissi a Lisa che mi pareva strano che una donna ancora così procace rinunciasse con tanta facilità al sesso e anche Lisa mi ribadì che pensava fosse più per un problema di maldicenza che per una vera mancanza di voglia o di occasioni.
    
    “Magari si sgrilletta quando dormo” mi disse ridendo.
    
    Risi anche io ma a immaginarmi Agnese a gambe larghe con le dita in vulva mi ridivenne durissimo e Lisa ne subì piacevolmente le conseguenze.
    
    Tutto meraviglioso con la futura suocera accondiscendente e Lisa sempre calda.
    
    Tutto a parte una cosa.
    
    Il culo.
    
    Ci avevamo già provato un paio ...
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