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Il più bel cazzo della mia vita
Data: 18/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69
... ancora un po’. Eri lanciato ormai, io avevo aperto le difese, hai capito che dovevi osare di più. E tu? – Hai aggiunto dopo un po’ – ce l’hai un “pistolino ideale”? Di nuovo ho scaricato la tensione nel fragore di una risata – pistolino??? – Ho chiesto prendendoti in giro. Non lo chiama così la principessa? Come allora? Un duello. Era quello che stavamo facendo, in quella macchina che sfrecciava nella notte, sempre più vicini a casa mia, con sempre meno tempo per nascondere le nostre intenzioni. Mi piace grosso, questo è certo. Ma non è importante la lunghezza eh, piuttosto le proporzioni, il rapporto fra le misure, dev’essere armonico, deve trasmettere una sorta di prepotenza, non so se mi spiego. – Sembravo d’improvviso una maestrina. Sei stata chiarissima, ma non ho ancora capito di cosa stiamo parlando. Cos’è che deve essere grosso e prepotente? Messere – mi sono lanciata facendoti il verso – stavamo disquisendo del Cazzo! Ha presente? Mossa irruente, lo so ma la strada correva e io mi sentivo leggera, leggera ed eccitata. Chissà se lo eri anche tu. Hai fatto quel gesto, dimostrando di essere un giocatore più incosciente e abile di me. Hai preso il telefonino mentre guidavi, hai iniziato a scorrerci il dito sopra, poi me lo hai passato. Tipo questo? Mi sono trovata davanti agli occhi un colosso, un pene così grande e robusto che avrebbe potuto davvero partecipare a un concorso di bellezza: Mister Cazzo! Non avrebbe avuto rivali. Sono ...
... rimasta a bocca aperta, trovando la più sciocca e inutile delle cose da dire: e questo? Non sai cos’è? – Mi hai detto diventando tu il maestro. Lo so cos’è – ho risposto io – ma non so di chi è! Di nuovo silenzio, un silenzio che vale più di mille risposte. Ti sei fotografato il pisello? – Ti ho chiesto senza riuscire a staccare gli occhi dal telefonino. Tu sorridevi, guardavi la strada e poi guardavi me, studiando le mie reazioni. Potrebbe essere un trucco – ho detto mentre ingrandivo l’immagine sullo schermo e con quel gesto sembrava quasi di poterlo sfiorare con le dita. Cioè? Potrebbe essere la foto di un pornoattore, magari presa da internet. E perché dovrei avere il cazzo di un pornoattore sul telefono scusa? Magari la mandi alle donne, per convincerle a venire a letto con te. Quindi mi stai dicendo che ti piace? – Ecco, così mi hai messa decisamente al muro. Ti sto dicendo che il tuo è un trucchetto da ragazzino. – E ti ho restituito il telefono. Poi lo hai fatto. Ti sei mosso, sul sedile, una mano sul volante e l’altra sulla cintura dei pantaloni. Che cazzo fai? – Ti ho detto sbalordita. Non mi piace che mi si dia del bugiardo, voglio solo dimostrarti che non ho bisogno di trucchetti. Stai attento alla strada, ti credo, non c’è bisogno che.. – ma il danno era ormai fatto. Adagiato fra le tue gambe, se ne stava il tuo sesso già abbastanza duro: Mister Cazzo ho pensato senza dirtelo. Sono tornata a guardare la ...