La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 33
Data: 13/10/2021,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... vedere coglione, te la scoperai vero?”;
– “Credo di si, l’idea è quella, però mi raccomando non fatevi sentire…”;
– “Dammi ascolto coglione, vedi di scoparla bene, voglio guardarti mentre la fai godere quella balena.”;
– “Non sarà come te ma è una bella persona, non chiamarla così…”;
– “Vaffanculo deficiente, ti sei per caso innamorato? Devi solo scoparla, sempre se riesci a trovare i buchi in mezzo a tutto quel lardo…”.
In quel momento Clara uscì dal bagno, una vista terribile: indossava un paio di mutandoni di pizzo trasparenti ed un body in coordinato, i rotoloni di grasso erano davvero disgustosi, si era tenuta le scarpe con il tacco, camminava sculettando verso Paolo guardandolo sorridente, mi rivolsi a Simona:
– “Dai andiamo via cazzo, non si può vedere una scena del genere…”;
– “No ti prego restiamo, sono troppo curiosa, secondo me farà cilecca…”.
Quando Clara fu di fronte a Paolo si baciarono senza dire una parola, limonarono a lungo mentre lui stringeva le sue enormi chiappone e lei gli accarezzava il cazzo da sopra i pantaloni, invitai nuovamente Simona a tornare nella nostra camera ma non voleva sentir ragione, in fin dei conti era una scena divertente, sbirciavamo entrambi dalla finestra aperta ridendo come matti. Ad un certo punto lui la invitò ad inginocchiarsi per fargli un pompino ma lei disse:
– “Andiamo a letto tesoro, faccio fatica ad inginocchiarmi…”.
Scoppiammo entrambi a ridere rischiando di farci sentire, la scena era ...
... troppo ridicola, lo prese per mano portandolo a letto, lo fece coricare, gli sfilò i pantaloni e le mutande, poi si mise in mezzo alle sue gambe a fatica, lo prese in mano, era moscio, lo prese in bocca succhiandolo e leccandolo ma senza ottenere risultati, continuava imperterrita e succhiarlo e segarlo, si girò verso di noi imbarazzatissimo, Simona si affacciò alla finestra facendogli segno di darsi una svegliata e sussurrando per farsi leggere il labiale:
– “Dai cazzo!!!”.
Il suo volto era imbarazzato, il cazzo non voleva saperne di rizzarsi, cosa alquanto comprensibile per chiunque visto chi aveva di fronte, difficile eccitarsi con una tardona del genere, sussurrai a Simona:
– “Dai andiamo via, magari la nostra presenza lo blocca, cambiamo finestra al massimo…”;
– “Buona idea, vieni…”.
Mi diede retta, fece segno a Paolo che ce ne saremmo andati, girammo intorno alla camera, piazzandoci davanti ad un’altra finestra sul lato opposto, anche quella permetteva di sbirciare agevolmente, non vedendoci più poco dopo finalmente Paolo ebbe l’erezione, il sorriso che si intravvedeva sul volto di Clara era evidente, la fece coricare e la cavalcò mettendosi a “69” con lei sotto, giustamente aggiungerei visto il peso della tardona, noi avevamo la testa di lui dalla nostra parte e notammo come cercava di leccarle la figa facendosi strada nel lardo, una scena ancora più raccapricciante di prima; apriva le cosce con le mani per riuscire a leccarle la figa pelosissima, sembrava un ...