08 - daniela a casa di anastacia - voglia di nuove esperienze estreme
Data: 11/10/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: ombraerotica, Fonte: Annunci69
... il cazzo finto arrivò a fine corse battendo sulla cervice uterina. Si sentiva pienissima e la fica slabbrata al massimo colava sul viso di Anastacia che continuò a fotterla con il cazzone di gomma tentando di farlo entrare sempre più a fondo.
«Lo volevi tutto? E io ti spacco in due, troia!» disse Anastacia continuando a pomparla di brutto.
Daniela non era più in grado di leccare la passera bionda di Anastacia e si limitava a ricevere i colpi possenti della donna.
«Ah! Ah! Aaaaah! Mi stai dilaniando, me lo sento dentro lo stomaco!» poi gridò fortissimo e le gambe le tremarono distendendosi e allungandosi sopra Anastacia, l’orgasmo la dominava e non poté neanche parlare mentre la donna dell’est continuava a fotterla battendole ogni volta il cazzo sino a fine corsa.
Quando Daniela si riebbe, riuscì ad alzare il busto e a scendere dal tavolo ancora con il cazzo dentro la fica, Anastacia tentò di alzarsi anch’essa, ma Daniela l’afferrò per i capelli e tirando forte verso il basso le sbatté le spalle sul tavolo. Si trovarono entrambe nella posizione iniziale, ma stavolta un’estremità del cazzo di gomma era ancora dentro la fica di Daniela, afferrò l’altra parte e approfittando di un urlo di Anastacia glielo rigettò nuovamente in gola, questa volta però quella parte non era per nulla lubrificata e senza pietà la donna la penetrò a fondo facendole ingoiare parecchi centimetri in pochi secondi.
Anastacia si sentì il cazzo dove era arrivato poco prima, a metà collo, ma ...
... la penetrazione stavolta più dolorosa, sentiva il cazzo allargarla così tanto che non ci vide più.
Daniela provò a spingere il cazzo ancora dentro, voleva trapassarle l’intero collo, ma non ci riuscì, non era abbastanza lubrificato.
All’improvviso, dietro di sé, sentì una porta che si apriva, ma non ebbe il tempo di voltarsi che vide un uomo alto che conosceva spingerla in avanti e gettarla sul corpo ormai inerme di Anastacia.
«Lorenzo che ci fai tu qui?» chiese la donna stupita.
L’uomo senza dire nulla e con il cazzo in mano, tanto enorme da non avere nulla da invidiare al doppio dildo, lo puntò sull’unico orifizio libero di Daniela.
«Sei uno stronzo, non ti è bastato il culo di mia sorella?» chiese lei rabbiosa.
«Quello era pure spettacolare, ma il tuo è il culo di una vera donna!» rispose lui.
Il suo ano era già stato rotto per ben due volte da Lorenzo, ma mai in una condizione simile in cui la sua figa era già occupata pienamente da un altro cazzone.
«Non posso farti andare via senza rompertelo un’altra volta!» disse Lorenzo che si trovava lì perché Anastacia lo aveva rintracciato implorandolo di restare, poco prima che arrivasse Daniela, i due avevano appena scopato e Lorenzo si trovava in quel momento sotto la doccia, poi le sentì e rimase nascosto nella stanza da letto a guardare finché non resistette più e decise di agire.
Il buco del culo di Daniela si allargò ancora una volta e sentì che Lorenzo la penetrò subito in modo rude. La presenza ...