Banished
Data: 04/10/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Feticismo
Hardcore,
Autore: LidiaSissy, Fonte: xHamster
... Preferisco essere usata da uomini, mi umilia di più”. Lei annuì. “Fammi un po’ vedere… sdraiati”. Lidia si sdraiò, togliendosi il tanga e rimanendo con la cintura di castità esposta. “Allarga le gambe… facciamo un po’ di pulizia qui sotto”. Lei cominciò il trattamento a luce pulsata, depilando Lidia con precisione. “Ho capito. Ti prego… fai come se non ti avessi detto niente… Capisco la tua condizione. Non dirò niente a nessuno, mai. Potresti finire nei guai. Ma ti prego.. non perdiamoci. Non voglio… Perderti, anche se non posso averti”. Lidia si alzò, abbracciandola. “Possiamo essere… amiche”. Si rivestì, pagò e scomparve nella pioggia.
Da quel momento cominciarono a frequentarsi al di fuori dello studio estetico. Valentina andava spesso a casa di Lidia, si provavano vestiti, giocavano un po’ ed ogni tanto Valentina riceveva anche qualche… beh, qualche lavoretto orale da Lidia. Erano due amichette piccanti. E la loro amicizia proseguiva senza problemi. Un giorno, Valentina si presentò da Lidia con un amico. “Lui è Mauro. Per l’esattezza… Padrone Mauro”. Lidia si inginocchiò. “Piacere di conoscervi, Padrone”. Lidia passò la sera quasi sempre in ginocchio, mentre il Padrone le parlava del suo interesse ad avere una schiava travestita. “Dunque, Lidia. Io abito poco lontano da qui. E sto cercando una sissy maid, che possa servirmi in tutto e per tutto. Offro vitto, alloggio ed un minimo stipendio. Ma ci sono alcune condizioni che dovranno essere rispettate appieno”. ...
... Lidia non credeva alle proprie orecchie. Un Padrone, portato dalla sua migliore amica. “Si, Padrone, Vi prego, continuate”. “La schiava sarà collarizzata in modo permanente. Porterà polsiere, gomitiere e cavigliere in cuoio, sempre bloccate da lucchetti. Sarà mia discrezione stabilire quando e come incatenarla. La schiava non avrà diritto di parola, il bavaglio a palla sarà indossato costantemente, a parte il tempo necessario a nutrirsi e per la giusta igiene orale. Cappuccio di latex ed altri accessori saranno valutati di volta in volta”. “Si Padrone… continuate”. “La tua assunzione sarà subordinata ad una prova di fedeltà. Ma non ti posso svelare nulla. Davanti ad una testimone ti posso solo dire che non sarà nulla di pericoloso per la tua incolumità. Ma se vuoi diventare la mia schiava, dovrai accettare a s**tola chiusa”. Lidia non stava più nella pelle. “Accetto, Padrone”. “Bene, firma qui”. Tirò fuori dalla borsa un contratto. Lidia prese la penna e firmò senza leggere. L’eccitazione prese il sopravvento. “Benvenuta, schiava Lidia. Sul contratto troverai le modalità di presentazione al mio cospetto per il tuo primo giorno di servizio e la prova di fedeltà. Leggile con attenzione. Non saranno ammessi ritardi. Dovrai eseguire esattamente tutto quello che troverai scritto sul contratto. A presto”. Lui si alzò, ed uscì dalla casa senza fiatare. Lidia rimase con Valentina. “Sei proprio sicura di quello che stai per fare?” le chiese Valentina. “Si, Vale, non vedo l’ora. Fammi ...