14 - daniela e marco a casa di kira - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

14 - daniela e marco a casa di kira - voglia di nuove esperienze estreme

... notando quanto le sue piccole labbra si allargassero al passaggio del palo di carne nera. Ad ogni affondo se lo sentiva su per lo stomaco e diversi centimetri rimanevano comunque fuori, quando invece usciva dal suo ventre vedeva come le piccole labbra rimanessero aderenti alla sua asta.

«Per questa notte, sei mia, sono io che decido quanto volte devi venire!» disse Jason sorridendo e muovendo nuovamente il bacino con più forza.

Daniela vide la cappella dell’uomo creare un rigonfiamento vicino al suo ombelico e lo sentì impattare ancora sulla sua cervice.

Il dolore fu immenso e le mozzò il fiato, ma anche il suo piacere lo fu, quindi iniziò ad ansimare sempre più forte non appena riprese a respirare, mentre con le mani, che prima tentavano di allontanare Jason pressando sui suoi addominali, iniziò a toccarsi il ventre, stupita dal rigonfiamento che riusciva benissimo a vedere. Poi allungò le dita per toccare il cazzo nero che la stava devastando e riuscì a impugnarlo con l’intero palmo della mano.

«Non spingere ancora o mi sfondi l’utero, ne hai ancora un pezzo fuori!» lo supplicò Daniela.

«Non ti preoccupare, non ti sfondo del tutto!» disse l’uomo continuando a martellarla sino in fondo alla fica.

Marco aveva ancora il cazzo in erezione, sotto il corpo della moglie e di Jason non riusciva a muoversi bene, ma trovò comunque il modo di posizionarsi in modo che il suo cazzo puntasse verso lo sfintere di Daniela.

«Pronta per la doppia penetrazione?» ...

... chiese prima di spingere il suo cazzo contro il culo di Daniela che intanto si sentiva già piena.

«No, ti ho detto il culo no! Aaaaargh!» disse Daniela stringendo le palpebre e i denti per il dolore che stava provando.

«E io ti ho detto che Jason non te l’avrebbe messo in culo, io invece posso farlo!» rispose Marco puntando la sua cappella turgida sullo sfintere della mogliere.

Daniela scoprì così che il suo culo era stato già allargato abbastanza dal cazzo di Lorenzo e quindi per Marco non fu complicato penetrarla, il problema fu dentro. Il canale era già pressato dal volume della verga di Jason e si era ristretto del tutto.

«Jason, togli il cazzo dalla fica per un attimo, fammi mettere nel culo il mio» disse Marco.

Jason lo tolse giusto il tempo per fare in modo che Marco facesse entrare il suo nel retto della moglie.

«Il cazzo di tuo marito è la metà del mio,» disse Jason, «non ti va di ricevere un’inculata vera?» chiese poi.

«No, già mi fa male quello di mio marito!» disse Daniela preoccupata alla sola idea di ricevere il cazzo nero tra le sue chiappe.

Jason le colpì il clitoride con la cappella un paio di volte nell’attesa che Marco glielo infilasse tutto su per il culo. Daniela ansimò ed emise dei gridolini di piacere misti a quelli di dolore per la penetrazione anale.

Il cazzo di Marco era dentro per metà e Jason era stufo di aspettare così premette i fianchi della donna sul cazzo di Marco impalandola e contemporaneamente iniziando una nuova ...