Roberta e le sue passioni
Data: 02/10/2021,
Categorie:
Hardcore,
Tabù
Dominazione / BDSM
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... difficile.
Costretta a lavorare giovanissima non riusciva a pensare (come dalle sue parti era la prassi) di abbindolare Nicola e la famiglia, sposandolo per sistemarsi, come si suol dire.
Lo maltrattava e lo dominava come se, in cuor suo, volesse rinfacciargli di essere goffo, sciocco e limitato. Ne aveva fatto una sua “creatura” ma, il poveretto, proprio non poteva dare di più o trasformare la sua natura gretta.
Gli lanciò un occhiata di sbieco: lo vide emozionato e pavido ... dopotutto si era sposato da pochi anni, una volta persa ogni speranza. Dopo un decennio di bagordi e di stravizi passato a tentare di dimenticarla ... ma, era chiaro, non era bastato.
Anche lei era sposata, di certo lui temeva che potessero essere visti insieme.
Trovava ancora un poco di coraggio solo con la speranza che lei lo avesse contattato, per parlargli di affari o, addirittura, di problemi, magari economici.
Ma vedere Melania, seduta al suo fianco, con la gonna attillata, le calze trattenute dal reggicalze, che era evidente, visto i delicati ed eccitanti rigonfiamenti che si notavano sotto la stoffa tesa, gli facevano presagire che c’ era dell’ altro.
C’ era voglia di sesso, nascosta da qualche parte ... oppure: un grande imbroglio ... insomma Nicola era veramente in uno stato pietoso e sudava, nonostante l’ aria condizionata a manetta.
Scambiarono qualche parola per distendere l’ atmosfera e decisero di allontanarsi verso una zona completamente estranea alla loro ...
... quotidianità, per fermarsi ad un chalet e per chiacchierare comodamente.
Melania approfittò del tempo necessario per rilassarsi sul sedile e vagare con la mente nel passato.
E ricordò ...
Dopo quel rapporto orale, abbozzato e generico con Nicola, Melania attraversò un momento di grossa crisi.
Non sapeva cosa fare.
Si comportava in maniera molto riservata e schiva. Aveva confidenza con Nicola e sapeva come padroneggiarlo.
E’ vero, nella cerchia studentesca le ronzavano intorno parecchi ragazzi, ma nessuno di loro la attirava particolarmente, né era stata vittima del classico “colpo di fulmine” per qualcuno, ultimamente.
Nicolone era lì: pratico, comodo e a portata di mano, inoltre aveva un cazzo notevole e Melania, al solo pensiero di poterselo gestire a piacimento, si sentiva un languore doloroso nella pancia, dopotutto attraversava l’ età in cui la voglia non passa mai.
Il lunedì successivo la ragazza tornò finalmente a scuola e Nicola tornò ad essere “solo un amico”, più o meno. Lui faceva di tutto per farsi notare e lei faceva del suo meglio per ignorarlo, prendeva le distanze insomma. Non voleva che lui, nella sua semplicità d’ animo, desse per scontate cose che ancora non lo erano.
Il lunedì pomeriggio se ne andò a casa di un’ amica. Il ragazzo, intanto, si recò scodinzolante a casa sua, ma restò solo e deluso.
Avrebbe dovuto aspettare ben due settimane e poi si azzardò a tentare di risolvere lo stallo.
Consigliato dalla sua “mammina”, si ...