una strana occupazione - Racconti Erotici

una strana occupazione

Era andata male,molto …. con mia moglie avevamo cercato di aprire un ristorante, ma dopo sei mesi eravamo falliti con un grosso buco nel conto in banca e vari debiti con i fornitori. Io, tonino, avevo cercato di riprendere il mio vecchio lavoro di cuoco , ma riuscivo a guadagnare poco e non potevo riuscire a salvare il grosso deficit familiare. Mia moglie Vanessa,invece non trovava da fare nulla e non poteva contribuire al nostro budget. Ciò era per lei un grosso problema e cercava in tutti i modi di trovare un ‘occupazione che ci potesse rendere meno pesante il lato economico. Lei aveva 41 anni era carina 165 bionda un po formosa con un bel seno pieno e lato b vistoso,che spesso attirava lo sguardo dei maschi. Eravamo in una situazione di stallo con il timore di sempre qualcosa di peggiore che si avvicinasse. Io andavo a lavorare con il morale sotto i piedi e cercavo di darmi da fare più che potevo ma i risultati erano veramente scarsi.

Una domenica mentre eravamo in casa nel pomeriggio mia moglie riceve una telefonata di sua sorella Veronica ,con cui inizia una lunga conversazione di cui non riuscivo a capire il significato. Dopo un pò di tempo lei ritorna e mi dice che forse poteva aver trovato un lavoro che le aveva suggerito la sorella. Avevo sempre trovato la sorella abbastanza sfacciata e non mi era simpatica ,anche per come trattava il marito .Si trattava di una serie di pubbliche relazioni che lei gestiva con il marito e con le quali si e ra creata una certa ...

... agiatezza. Alla mia richiesta di chiarire meglio cosa volesse intendere lei mi disse che lo avrei capito con i miei occhi ,in quanto saremmo andati a cena da loro la sera dopo e avremmo conosciuto i dettagli.Cercai di fare altre doamnde ma la vidi un pò imbarazzata e non approfondii oltre l’argomento.

Il giorno dopo rientro dal lavoro prima e trovo mia moglie che si stava preparando in bagno per la serata fuori casa. Quando la vedo uscire quasi allibisco nel vedere che lei si era vestita, molto carina e sexy. Indossava dei tacchi alti circa 10 cm sopra un vestitino nero aderente e corto, con calze velate nere che sottolineava il suo corpo fasciandolo molto bene. Le chiedo il motivo di tanta eleganza e lei mi dice che ci teneva a quel lavoro e voleva fare buona figura con un ospite della sorella ,un suo dirigente nello stesso tipo di impiego. Senza parlare mi vesto alla meno peggio e sembravo un pò ridicolo vicino a lei così bella,essendo io piccolo, un pò panciuto e calvo. Arriviamo a casa di Veronica e ci viene ad aprire Alfio ,suo marito anche lui un pò insignificante ma vestito con un abito scuro . Entriamo e vediamo in salone la sorella e un un tizio maturo molto elegante,che ci viene presentato come Vittorio ,il dirigente del lavoro.Lo squadro ,si tratta di un maturo sui 50,ben portati, fisico atletico,abbronzato che ci sorride e bacia garbatamente la mano di mia moglie. Veronica fa le presentazioni e noto che anche lei si è vestita in modo provocante con maglina sottile ...