Il guardone - Racconti Erotici

Il guardone

... retro del bungalow e non si poteva vedere l'ingresso) non vidi nessuno.

Con una certa sorpresa e una certa delusione mi avvicinai e, svoltato l'angolo del bungalow per entrare in veranda, restai con fiato in gola.

L'uomo era seduto al tavolo esterno, si stava facendo una sega guardando dentro il bungalow, protetto su un lato dai nostri teli del mare appesi ad asciugare. All'interno del bungalow, mia moglie era distesa a letto (dalla porta del bungalow si vedeva il nostro letto) e si stava masturbando con il "cazzone di gomma" che usiamo per le nostre doppie penetrazioni (cazzo in figa e "cazzone di gomma" in culo o viceversa).

Come mi vide, l'uomo saltò in piedi ma lei, rivolgendosi a lui, gli disse di stare tranquillo.

Io ero impietrito. Sapevo che lei era troia, ma non immaginavo una tale iniziativa senza preavviso. L'uomo si rimise in posa, guardingo, ma col cazzo in mano.

Un cazzo lungo, non molto grosso, ma diritto e con una grande cappella molto sporgente. Lei mi disse "Entra, abbiamo uno spettatore".

Io non sapevo cosa fare, ma lei mi abbassò il costume e iniziò a farmi un gran pompino.

Mi fece distendere sul letto e mentre con una mano si aiutava nel pompino, con l'altra si strusciava il "cazzone di gomma" sulla figa e sul culo, ben rivolti alla vista del nostro spettatore.

Io godevo sia col cazzo ma soprattutto col cervello, non so quanti insulti le ho rivolto, e non so se per un suo gesto di invito o per propria ...

... iniziativa, l'uomo entrò nel bungalow e chiuse la porta dietro di sé. In un istante le fu dietro, strusciò la cappella sulla fica di mia moglie e piano piano le infilò il cazzo dentro. Lei, a pecora sul letto, mi spompinava mentre l'uomo la fotteva prima lentamente e poi con ritmo sempre più veloce. Lei si girava appena e lo incitava a scoparla mentre faceva movimento rotatorio dei fianchi (ti fa svenire, ti sembra che ti succhi il cazzo con la figa) e rivolgendogli continui apprezzamenti sulla lunghezza del suo cazzo.

Lui assolutamente in silenzio dava grandi colpi, ben assestati e si lasciava strofinare il cazzo dai suoi movimenti roteatori.

L'uomo la scopava sempre più forte, dandole schiaffi sulle belle chiappe mentre lei mi sbocchinava e mugolava dal godimento. Ad un certo punto l'uomo le chiese se poteva sborrarle in figa: lei acconsentì con testuali parole: "sborrami dentro, sborra tanto, svuota i coglioni che domani me li vuoti in gola".

Io, a queste parole le inondai la mano e uno schizzo la raggiunse in viso. Anche l'uomo, gemendo forte, venne, indondandole la fica di sborra e continuando a dare colpi mentre sborrava. Lei era all'apice del godimento e nel mentre lo pregò di continuare "Ti prego, continua sto venendo, continua", l'uomo continuava a stantuffare e anche mia moglie ebbe un orgasmo, urlando il suo piacere. Ci stendemmo tutti e tre sul letto, stanchi e stremati, lei venne a infilarmi la lingua in bocca sussurrandomi: grazie amore!