la signora 65 nuovo capitolo - Racconti Erotici

la signora 65 nuovo capitolo

Nuovo incontro con la signora Maria del mio parco. Agosto 2018 sono solo a casa, mia moglie e i ragazzi sono al mare a me manca una settimana e li raggiungerò per trascorrere le mie ferie con loro. Alle 14 finisco il mio turno di lavoro e torno a casa, nel parcheggiare vedo la signora Maria con due borse della spesa colme di roba.Cosi mi affretto e mi avvicino e il solo vedere la signora con che indossava un vestito senza calze, i seni grossi che premevano contro i bottoncini quasi a volerli fare scoppiare, aggiungendo poi il fatto che ero in astinenza già da due settimane, il cazzo mi venne duro in men che non si dica. Cosi mi offro di aiutarla a salire la spesa dopo un pigro rifiuto da parte sua, le prendo le buste da mano e iniziamo a salire la rampa di scale. Essendo anziana e abbondantemente in carne la signora saliva molto lentamente io la seguivo da dietro. Anche se lei mi aveva chiesto di passare avanti io preferivo starle dietro, cosi da ammirare il movimento del culo che andava a destra e sinistra e poggiando di tanto in tanto le borse in terra mi appoggiavo con il viso, facendole credere il mio gesto involontario, proprio sul suo bel culone. Arrivati al piano la signora si piega per prendere le chiavi dalla borsa, fui talmente attratto da quella posizione che appoggiai il mio cazzo proprio dietro di lei, questa apprezzando la cosa impiegava ancora più tempo a trovare le chiavi. Stavo quasi per venire nelle mutande, quel suo strusciarsi sul mio pacco mentre io ...

... ero fermo con le buste in mano, quando all'improvviso sentimmo aprire una porta, erano due ragazzi del piano di sopra che si apprestavano a scendere, cosi la signora si ritrasse apri la porta e mi invitò a prendere un caffè per ripagarmi dell'aiuto che le avevo dato. Entrammo in casa i riposi le buste su un mobile mentre lei mise a preparare il caffè. Si avviò verso il bagno dicendomi che si dava una rinfres**ta poichè era tutta sudata, le chiesi se avesse avuto bisogno di una mano ma lei mi sorrise e mi disse che la mano sarebbe servita più a me alludendo di farmi una sega, al che le dissi che anch'io ero sudato e visto che a casa non c'era nessuno ad aspettarmi potevo tranquillamente intrattenermi con lei. Entrò in bagno si spogliò, dopo essersi lavata uscì con un camice da casa, che usano di solito le anziane signore, dai fori che si creano tra un bottoncino e l'altro si intravedeva che era senza reggiseno e il bianco seno spiccava .Mi invitò a lavarmi dandomi un asciugamano pulita e cosi feci, uscii dal bagno lavato e profumato mentre lei aveva messo il caffè sul tavolo. Si sedette di fronte a me e nel tenere le gambe leggermente aperte e tiratasi su il camicione fin sopra le ginocchia, facendo il tutto con gesti disinvolti ma fatti per provocare, mi accorsi che non aveva le mutande cosi il mio cazzo rizzò come una molla. La signora accortasi della mia erezione, con gesto disinvolto fece cadere il caffè sul mio pantalone, prontamente con la mano, con la scusa di pulire mi ...