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Sorpresa
Data: 23/09/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... autoreggenti o reggicalze. Ritenevo , e lo diceva anche lei, che fosse per lei un abbigliamento troppo spinto per il suo essere. E adesso…. Cominciò con una mano a sbottonargli la camicia, poi la cintura, e mentre lui l’accarezzava passando dalla schiena ai glutei anche i suoi pantaloni scesero a terra. Quasi in contemporanea per ambedue, con un passo laterale, le scarpe furono scansate; i pantaloni ed il tubino erano a terra e lui rimase con un paio di boxer ed una evidente erezione. L’ adagiò sul letto e cominciò a baciarla togliendole del tutto il reggiseno. Lei emise il primo gemito e chiuse gli occhi. Mentre lui le succhiava il capezzolo lei portò dietro la testa le mani. Intanto lui scendeva con viso e bocca. Lei gli fece subito capire il suo desiderio arcuando il bacino e chiedendo la sua lingua sulla passerina ricoperta dai folti curati peli. Vedevo l’eccitazione negli occhi di Lorena. Lui aveva ancora i piedi sul pavimento e si abbassò i boxer e scalciando li fece cadere ai bordi del letto. Ciò mi permise di vedere il suo cazzo. Nei tanti anni di spogliatoio maschile giocando a calcio o facendo altre attività sportive ne ho visti tanti ed il suo rientrava nella media come il mio. In quel momento era bello tosto e puntava verso l’alto. Leccò con piacere e ingordigia la figa di mia moglie che teneva le gambe allargate e con le mani era come se gli guidasse la testa sulla sua intimità. Aveva lo sguardo rivolto verso il cielo e godeva di quel trattamento. A me non ...
... l’aveva mai permesso. Dopo un po’ Lorena lo spinse indietro e si mise seduta sul bordo del letto e lui fu invitato dolcemente in piedi .Aveva il suo uccello praticamente davanti al viso di mia moglie. Si avvicinò nuovamente a lei, prese la sua testa tra le mani e … glielo strusciò sulla guancia. Vidi Lorena sollevare lo sguardo guardandolo negli occhi, mettere entrambe le mani alla base di quel cazzo e dopo essersi umettata con la lingua le labbra lo prese in bocca, prima solo la cappella e dopo alcuni passaggi fino a dove poteva. Muovendo la testa su e giù in modo regolare lo inturgidì e lucidò per bene. Quel cazzo le scivolava tra le labbra e lei lo trattava da re. La sua lingua seguiva, picchiettando, il glande, quindi scendeva lungo il tronco sino ad arrivare alle palle che poi prendeva in bocca morsicandole con dolcezza. Quell’intenso lavoro di bocca di mia moglie aveva un fine rivolto a se stessa. Quando ritenne che il pene fosse pronto si rimise sul letto. Si sposta verso l’alto ed allarga leggermente le gambe in un muto invito. Lui sl mise sul letto e si inginocchia davanti a lei; inserisce la testa tra le gambe. Lecca , bacia e le succhia la clitoride facendole emettere gemiti di passione e trasporto. Lei lo tiene per i capelli spingendo la testa tra le sue gambe sino a che ad un certo punto lui agisce. Senza parlare la prende per un fianco con una mano, la gira e la abbassa a forza ; Lorena si ritrova splendidamente a pecorina. Si appoggia bene a lei ,si tiene il cazzo ...