1. Rubo la moglie a mio padre


    Data: 23/09/2021, Categorie: Incesti Autore: lucaded, Fonte: EroticiRacconti

    seguito de la matrigna
    
    Il giorno dopo come mio padre uscì per andare al lavoro, lei si infilò nel mio letto, nuda, iniziammo subito a scopare, il mio cazzo a vederla era durissimo, mi saltò sopra, si infilò il cazzo nella figa già bagnata e iniziò a cavalcare il cazzo, dopo poco stava venendo, sentivo il suo succo che mi colava sulle palle,
    
    ahhh come mi arrapi,
    
    che cazzo che hai,
    
    sempre duro
    
    ahh come mi piace,
    
    come vengo,
    
    continuava a godere, dopo mezz'ora si abbattè sfinita sul letto
    
    ahh mi fai impazzire disse.
    
    Il seno si alzava e abbassava, iniziai a succhiarle le tette, a baciarle il collo, le dissi anche tu mi piaci, mi sono innamorato di te appena ti ho vista, ti farò godere sempre, lei mi baciò con passione, poi iniziò a farmi un pompino e dopo poco sborrai e lei ingoiò tutto.
    
    Poi mi guardò e sorrise, ti farò godere quando vorrai tesoro, era molto presa, ci rilassammo nel letto, poi andò a cucinare, dopo mangiato io mandai un messaggio a mio padre, dicendo che dovevo parlare con lui e chiedendogli di tornare casa prima, lui mi disse che per le quattro sarebbe stato a casa.
    
    Finito di fare i piatti, ci sedemmo sul divano io avevo preso una pastiglia di viagra, tirai fuori il cazzo, lei si inginocchiò a succhiare, il cazzo era durissimo, poi la presi, la feci poggiare sl tavolo e iniziai a scoparla a pecorina, era bagnata, veniva solo a succhiare il cazzo, la presi per i fianchi e iniziai a sbatterla selvaggiamente, il cazzo entrava e ...
    ... usciva dalla sua figa fradicia di umori, lei godeva, mugolava e urlava il suo piacere
    
    ahhh mi fai impazzire,
    
    vengo vengo,
    
    si appoggiò con i gomiti sul tavolo,
    
    ahh mi distruggi,
    
    dopo una ventina di minuti la riempii con una grande sborrata,
    
    ahhh come mi riempi bene, come vieni tanto.
    
    erano le tre, andammo in doccia e poi andammo a letto, iniziò a succhiarmi il cazzo, mi venne bello duro, la presi e la feci sdraiare, le alzai el gambe e iniziai a scoparla, come al solito veniva con grande piacere la porcona, io guardai l'ora, dieci minuti alle quattro, la misi a pecorina e iniziai a scoparla, intinsi le dita nel suo succo e iniziai a giocare con il suo ano, infilai un dito, poi due, la lubrificai per bene, ehi cosa fai disse, dai so che papà ti incula, poi tolsi il cazzo dalla figa e puntai l'ano, fai piano che il tuo cazzo e' grosso
    
    il doppio, ma io spinsi con forza ahh mi fai male, ma il cazzo poi entrò tutto, era larga e ben lubrificata, continuavo a scoparla, entravo e uscivo con la cappella durissima dal suo ano, dopo pochi minuti la sentii ansimare
    
    ahhh non fermarti,
    
    mi fai impazzire,
    
    ahh ahhh
    
    io continuavo a sbatterla con forza, dopo poco urlò ahhh sto venendo col culo, dalla figa colava abbondante il suo umore, stavo per venire, ma mi trattenni, poi sentii la porta aprirsi, io non la mollai, la tenevo per i fianchi e la stantuffavo, dopo poco mio padre si affacciò alla porta, non mi trattenni e sborrai, lei non si era accorta di ...
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