-
Adorabili Giochi Pericolosi – Parte 3 – La festa
Data: 22/09/2021, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Voyeur Autore: amoletettone, Fonte: RaccontiMilu
... espansivo. “Andiamo a bere qualcosa su! “ci disse prendendoci per mano e guadagnando la terrazza. Paolo era a vedere gli ultimi minuti della partita cosi ci ritrovammo in terrazzo a scambiare quattro chiacchiere col suo amico. Era sempre stato un bel ragazzo Giulio, forse un po troppo farfallone per i miei gusti, motivo principale che spinse Carla a lasciarlo. Anche se si vociferava che i due fossero poi diventati segretamente scopamici. In effetti era un bel tipo e aveva quel modo di fare ironico e malizioso sempre al limite dello scherzo che forse nascondeva sempre un po di verità. Prese a farci i complimenti perché ci trovava in gran forma, da gran piacione quale era. Forse per Carla la cosa era vera, i mesi di palestra si vedevano tutti e le avevano scolpito un bel fondoschiena. Cosa che non sfuggì al nostro interlocutore che non perse tempo a rimarcarlo scherzosamente. Io invece non vedevo la palestra da un anno ormai e un paio di chili forse li avevo anche messi su. “ma scherzi!?” mi rispose lui dopo la mia “rivelazione” . “Tu non hai bisogno di palestra, anzi i chili in più ti donano. Sembra ti vadano tutti nelle tette!” come suo solito piazzava la sua battuta maliziosa e questa volta non si risparmiò neanche una palese zoommata alla mia scollatura. Mi venne da sorridere, “non si salva nessuno” pensai sogghignando tra me e me. La compagnia era piacevole e tra i vari aneddoti delle loro uscite e le gnocche dell’università che vantava di aver scoperto, notai che ...
... spesso e volentieri finiva per guardarmi le tette. Uno o due secondi al massimo ma erano sufficienti per capire che avevo un altro membro iscritto al fanclub delle mie tettone. Era lanciato nel raccontarci un incontro con una Tedesca in erasmus quando tornò da noi Paolo. Giulio per un momento si zittì, non era forse il massimo farsi trovare a raccontare maialate alla ragazza del suo amico. Io lo incastrai dicendo” allora dicevi della Tedescona di qualche anno fa…quindi? era come la sciaquetta che Paolo aveva come fidanzata al tempo?” dando un colpettino di gomito scherzoso al mio uomo. “Ridi ridi..” disse Paolo mentre invogliò il nostro amico a proseguire nel racconto. Giulio rassicurato allora continuò a descrivere la loro prima uscita e gli assurdi espedienti per farsi capire visto che non sapeva parlare tedesco. Si scoprì poi che la tedesca non poteva per niente intrattenere una conversazione ma aveva due buoni motivi per risultare comunque interessante. :-“aveva due bocce ragazzi…che… mamma…da non credere” e ancora “avrà avuto una quinta almeno, poi era magra e le risaltavano ancora di più”. :-“sempre il solito porco!” disse con aria fintamente stizzita Carla , che mandò giù il suo bicchiere di vino . “Credo fossero le tette più belle del mondo” disse simulando una faccia assurda di chi avrebbe visto chissà che cosa. “Cioè era di sicuro la tettona più tettona dell’università …capite” e il tasso alcolico della situazione facilitava la narrazione con dovizia di piccanti ...