1. Due idraulici: convinco gius a organizzare


    Data: 20/09/2021, Categorie: Tradimenti Autore: anita69, Fonte: Annunci69

    ... vero…nella topa…fino in fondo.
    
    Mi sdraio supina allargo le cosce e dico: ora scopatemi di brutto.
    
    Non se lo sono fatti ripetere, è entrato il primo con un colpo secco nella fica e ha preso a scoparmi come una locomotiva a vapore….stantuffava e godeva…ed io con lui.
    
    L’altro mi mantrugiava le poppe per poi riuscire a mettere il suo uccello vicino alla mia bocca e non ho certo perso l’occasione per farlo entrare e leccarlo di gusto.
    
    Il ragazzo che mi scopava è venuto con un grane scossone sopra di me, mentre anch’io replicavo un mini-orgasmo.
    
    E’ uscito dalla mia fica e subito l’altro ha messo il suo cazzo dentro.
    
    L’ho bloccato stringendo le sue chiappe verso di me e il suo cazzo sul mio utero e gli ho detto: “facciamo piano, duri di più e tutti e due godiamo di più. Lascia fare a me."
    
    Ho iniziato a gestire i suoi movimenti, lo guidavo dando il ritmo con le mie mani sulle sue chiappe, allargavo le mie cosce per farlo penetrare fino in fondo, con movimenti lenti ma continui ed ambedue abbiamo cominciato a godere da matti.
    
    Gli dicevo nell’orecchio: “vai così che mi stai scopando da Re, mi piaci, mi fai godere, sto sbrodando sul tuo cazzo in continuo, mi stai facendo impazzire” a questi miei discorsi il ragazzo prendeva ritmo e forza, mentre Gius, che aveva avvicinato la poltroncina per vedere meglio, non era certo contento: non gli piace che mi appassioni così con gli ...
    ... altri.
    
    Ormai il gioco era quello, continuavo a parlare nel suo orecchio, ad incitarlo, a gratificarlo di urletti e parole porcoidi, fino a che non è esploso, assieme a me in un orgasmo da delirio.
    
    Ho urlato a lungo fino a che Gius non mi ha messo la lingua in bocca, dice lui per non fare gente, ma credo invece perché arrapato a morte, anche lui.
    
    Benché sconquassata, spossata e appagata mi sono chinata sull’uccello di Gius per farlo sbrodare con la bocca, che un altro cazzo nella fica mi avrebbe distrutto.
    
    Lui era già bello carico, mi stavo impegnando con la lingua sul cazzo, le palle e soprattutto sul buchetto posteriore che so essere molto gradito a Gius.
    
    Andavo a mille con la lingua su e giù sulle vergogne di Gius perché i due ragazzi avevano ripreso a toccarmi, uno mi infilava due dita nel culo con una mano e con l’altra mi sculacciava le chiappe dicendo: “godi troiona” mentre l’altro mi sbatteva le poppe e i strizzava i capezzoli.
    
    Raggiungiamo l’orgasmo assieme ma il mio è l’ennesimo.
    
    Gius mi riempie la bocca di broda, che ingollo anche per dissetarmi, dopo tanta fatica sessuale fatta.
    
    I ragazzi anche loro esausti, si rivestirono e se ne vanno.
    
    Sono sdraiata sul letto con Gius che mi bacia sulla bocca per sentire il suo seme, con le cosce oscenamente aperte per far sbollire la mia fica martoriata da due grossi e giovani cazzi. E così ci addormentiamo.
    
    Anita 
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