Una Rossa Fantastica – Collana l’Inferno e l’Abisso Vol. 3
Data: 28/05/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... spesso mi aiuta nei miei affari, ha tanti talenti. Vero Kristine? – – Lasciamo perdere i talenti – sorrise Kristine rannicchiandosi accanto al suo Master, – ma tutto il resto è vero. – Poi con grande naturalezza si levò le scarpe e portò le gambe sul divano. – La modestia… mi creda, se ha bisogno di un interprete lei ci sa fare e… nella sua vita ha fatto molte cose, l’infermiera e la modella, ma potrebbe fare quello che vuole se solo lo volesse. In genere non vuole, sono forse l’unico che riesce a farla lavorare. – Il master passò un braccio affettuoso attorno alle spalle della sua schiava e l’attrasse a sé. – Se Kristine volesse proverei anche io a sfruttare i suoi talenti. – Kristine ne fu sorpresa. – Non saprei…, ma se le lascio il mio numero di telefono. – Stefania annuì e Kristine glielo diede. – Di me qualcosa sai, mi sono laureata da poco – s’intromise Francesca che si stava sentendo esclusa sia dal suo Padrone, sia da quella spudorata di Kristine che si strusciava su di lui come una cagna in calore, sia dalla nuova schiava che flirtava con tutti tranne che con lei che fino a dieci minuti la stava dominando. – Ho aperto uno studio con un’amica americana. Vive anche lei qui. A proposito dov’è? – chiese. – Sarà a letto – rispose il Padrone, poi aggiunse un velato rimprovero – lei è molto meno mondana di te. – Francesca riprese come se non l’avesse sentito. – Ci occupiamo di marketing, per ora essenzialmente supportiamo attività di Daniele, ma stiamo cercando la nostra ...
... via. – – Bene, bene – concluse Stefania mettendosi in piedi per il commiato, – siete tutte persone molto interessanti, spero che avremo modo di approfondire la nostra conoscenza, sicuramente come amiche ed amici, per gli affari vedremo, ma ora devo proprio andare. Vi ringrazio per la vostra gentilezza, ci vediamo. – Le donne si scambiarono le solite effusioni, mentre il Master strinse la mano alla manager guardandola negli occhi e con un promettente – arrivederci. – Francesca non sapeva se era nei guai o se quell’incontro le avrebbe fornito in futuro un alibi nel caso le avessero riviste insieme. – Notevole quella Stefania – commentò il Padrone dopo che la donna era uscita, – dove l’hai conosciuta? – – Da un’amica comune, una compagna di liceo – rispose Francesca con aria pensierosa, e non hai la minima idea di quanto sia notevole, pensò tra sé e sé. Kristine aveva analoghi pensieri ed aveva i suoi motivi, anche se non poteva dirsene sicura. Ma quella notte, nell’alcova, confessò i suoi pensieri al Maser che rispose, – ma no! Ma sei sicura! – Ridacchiò mentre la baciava sul seno e le sussurrava – Però, se hai ragione sei un genio mia dolcissima schiava. – Kristine non si prese neanche la briga di rispondere, ma spinse il seno verso di lui e poi ne cercò le labbra. Voleva essere baciata, aveva visto come il Padrone aveva guardato Stefania, maledetta gelosia si disse. Da un po’ dormiva quasi sempre con il suo Padrone, qualche volta insieme anche a Francesca o Ely. Ma il più delle ...