-
Il creampie più bello della mia vita (fino ad ora)
Data: 17/09/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Massimo_duro, Fonte: Annunci69
... parcheggia in zona e chiamami quando arrivi”. Quella mattina è stato difficile pensare ad altro. Avevo il cazzo che mi esplodeva e non riuscivo a distrarmi. Mi sono allenato, poi dopo pranzo mi sono fatto una doccia e depilato. Sono partito con largo anticipo perché non conoscevo la zona. Mentre guidavo volevo distrarmi con la musica, ma puntualmente finivo a pensare ai seni di Sonia, a come avrei voluto succhiarli, o a quel culone sodo. Ero già duro. Arrivo nella strada del centro estetico, sono le 18:20. Noto la saracinesca mezza chiusa con la luce accesa all’interno. Mi parcheggio con calma, poi chiamo Mario. “Sono arrivato”. “Perfetto… adesso ti apro”. Sono a pochi metri dal locale che vedo la saracinesca alzarsi. Compare un uomo sorridente, che mi offre una stretta di mano. “Ma guardati, sei proprio giovane, sembri un ragazzino”, mi fa. “è un problema?” dico io. “No, anzi, a Sonia eccita l’idea di un giovane che la prende”. Ridiamo entrambi. Mario mi spiega che Sonia sta arrivando, e mi fa offre un caffè dalla macchinetta a cialde. Stiamo chiacchierando, gli racconto del mio lavoro quando bussano alla porta del centro. è lei. Mario va ad aprire, tutto allegro, e fa entrare questa donna dal sorriso radioso e vestita con un cappotto lungo. I capelli rossi accesi sono la prima cosa che salta all’occhio. Ci stringiamo la mano, mi studia tutto con lo sguardo, poi mi dice che sembro davvero giovane e ride. Io sorrido, e lei mi assicura che è un ...
... complimento. Io sto pensando a cosa nasconde sotto il cappotto lungo. Sono già eccitato. Poi Mario mi dice di seguirlo. Mi accompagna in una stanza del centro con un lettino per massaggi. Mi dice che oggi avrò un trattamento speciale. Accende l’aria condizionata, l’atmosfera è calda, mi tolgo la giacca. “Togliti tutto, non ti preoccupare”. “Tutto?” “Si, nudo” Capisco di che massaggio si tratta, e mi spoglio completamente. Sono un po’ teso a questo punto, disteso nudo sul lettino del centro non so cosa mi aspetta. Ho il cazzo a riposo, e guardo il soffitto. Poi l’uomo esce, e sento parlare fuori la porta. L’attesa mi innervosisce. La porta si apre, e vedo Sonia, finalmente, indossare una camicetta bianca col logo del centro. “Ciao Massimo, scusa l’attesa” “Non ti preoccupare” “Ora voglio che ti rilassi completamente” La camicetta bianca è smanicata, e posso intanto ammirare le sue braccia sode. Aderente, la divisa non riesce a nascondere le sue forme, ed il petto prosperoso. La sua voce è dolce e calda, mi mette di buon’umore. Dietro di lei entra Mario, che si siede su di uno sgabello in un angolo della stanza, col telefono in mano. “Chiudi gli occhi”, mi dice Sonia, mentre è vicina al lettino e prende un olio per massaggi. Nota la mia tensione. Detesto non essere in controllo, ma ubbidisco. La sento sospirare, un sospiro lento e caldo. “Sono in buone mani spero”, le dico, scherzoso. “Lo sei”, risponde Mario, dal fondo della stanza. Le ...