1. Carletto e la milf - 2 -alla scoperta


    Data: 16/09/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: eiacul, Fonte: Annunci69

    Quei giorni trascorsi dalla prima esperienza con Franca erano volati.
    
    Un turbine di sensazioni avevano riempito la testa e il corpo di Carletto. Quelle parole, quegli sguardi, quegli odori, quel calore della bocca e alla fine l’orgasmo…immenso, vibrante, scioccante per lui che non lo aveva mai provato.
    
    O meglio, quelli avuti fino a lì sembravano diventati artificiali, frutto del rapporto intimo con la fidata manola e niente in confronto a quello vero che finalmente aveva provato.
    
    E già dalla sera stessa quella pratica era tornata. Solo con una furiosa sega era riuscito a placare la tempesta che scorreva in lui. Pensando al corpo di Franca, immaginando di essere dentro la sua bocca, sognando la fica umida e vogliosa che non aveva neanche visto era esploso in una serie di schizzi liberatori, talmente intensi che era stato costretto a farsi una doccia per ripulirsi e a sciacquare velocemente i vestiti nei punti schizzati per non far brutta figura con la madre.
    
    Bramava ardentemente di rivederla, ma una serie di combinazioni fortuite avevano impedito ai suoi genitori di rivedersi con Franca e il marito.
    
    Finché un giorno la madre gli fa un regalo inaspettato.
    
    -Carlo, dovresti andare da Franca questo pomeriggio. Devo restituirle quel libro di cucina che mi ha prestato settimane fa. Me lo ha chiesto ma io non posso uscire perché devo assolutamente sistemare l’armadio. Fai il bravo, prendi il motorino e portaglielo tu invece di bivaccare fra il divano e il letto. ...
    ... Ti aspetta prima di cena-
    
    Un miracolo, ecco cosa stava avvenendo. Carlo tocca il cielo con un dito, e in cuor suo immagina e spera che questa sia solo una scusa ordita da Franca.
    
    -Non so mamma…ho un sacco da studiare e non ho molta voglia di uscire- meglio tirarsela un po’ anziché accettare di slancio come vorrebbe.
    
    -Daiii…non farti pregare, in poco tempo sarai di nuovo a casa. Su, fa il bravo a mamma-
    
    -Vabbè, dai, forza, dammi il libro e facciamola finita. Tanto finché non vado mi scasserai le scatole…-
    
    -Eccolo, salutala e ringraziala da parte mia-
    
    E via, giù per le scale a rotta di collo, al volo sul motorino e in un lampo è davanti a casa di Franca.
    
    Davanti al campanello del portone gli tremano le gambe. Spera veramente che Franca sia sola in casa, sa che di solito a quell’ora lo è. Suona con la mano tremula.
    
    -Sì…chi è?- voce squillante, il tremito è anche interiore, la saliva azzerata.
    
    -Sono Carlo, ho il libro da parte di mamma- con un filo di voce.
    
    -Ah sei già arrivato. Bene, sali caro…- le ultime parole con tono caldo. Carlo si sta sciogliendo come neve al sole.
    
    Poche rampe di scale ed eccolo davanti alla porta, che si apre appena si avvicina.
    
    Entra timidamente, non sa cosa dire. Franca invece lo accoglie con calore e tranquillità, con un tenero bacio sulla guancia.
    
    -Sono contenta che tua madre ti abbia convinto a venire. Ho pensato al libro come valida scusa, ma in realtà volevo parlare con te e non potevo certo chiederglielo ...
«1234...»