1. ... e furono i mondiali del 2006


    Data: 27/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... baciavamo e ci toccavamo, lentamente mi slacciò i pochissimi bottoni rimasti chiusi, lasciandomi così praticamente quasi nuda. Mario e Fausto erano lì che ci guardavano quasi imbarazzati, fortuna poche macchine passavano da quel punto e la bandiera bastava a coprirmi dalla vista di chi era di passaggio,
    
    Ormai ero al massimo dell'eccitazione, non c'era altra via, a questo punto sentivo proprio il desiderio di festeggiare al meglio, tanto che lasciai cadere il vestito che poggiava solo sulle spalline, restando coperta solo ed esclusivamente dalla bandiera.
    
    A questo punto Franco fece la sua proposta, e disse: “conosco un posto dove si potrebbe andare, sperando che tutti siano in giro a festeggiare, ma non come noi”, quindi salimmo in auto, questa volta fu Mario a tornare a sedersi dietro. Ma quale sedersi? Non fece in tempo a salire e chiudere la porta, che si piombò su di me, baciandomi ed andando ad infilarsi sotto la bandiera, con le mani mi accarezzava tutta, mentre continuava con quei baci interminabili che sapeva regalarmi. Ma anche Fausto, non riusci a starsene calmo, anche lui abbassò parzialmente il ribaltabile e si avvicinò iniziando pure lui ad accarezzarmi sul seno, avevo le mani di Mario e Fausto che stavano facendo sfracelli andavano a turno ad accarezzarmi la passera, stuzzicarmi il clitoride, finché Fausto ad un certo punto riuscì ad infilarsi con la testa tra le mie gambe, iniziando così un leccare con smania, quella lingua scorreva sulle labbra per ...
    ... arrivare la clitoride, mentre Mario mi baciava intensamente, e mi accarezzava stuzzicandomi il seno, non so come era possibile in quell'auto, sebbene scomoda, riuscivamo a goderci dei momenti di esaltazione, di piacere intenso, la bandiera ormai non esisteva più, praticamente ero nuda tra le mani dei due prescelti, certo lo avevo promesso, una promessa piena di speranza e desiderio.
    
    Non ci rendevamo conto, dove Franco ci stesse portando, ma so che arrivammo in un punto, non del tutto buio, ma sicuramente lontani dal casino, si sentivano in lontananza i clacson, le trombe e le urla dei pochi ancora rimasti in giro.
    
    Io ero già fuori di me, Fausto era già riuscito, nel tragitto, a portarmi al godere con la sua lingua e le sue dita, ero ormai libera da ogni freno. Mario invece era passato a succhiarmi e baciarmi il seno, e Franco?
    
    Fermi in quel posto, aprendo le portiere, io ero completamente distesa su quel sedile, Fausto che era sceso, tenendomi le gambe ben aperte, riusciva ancora con la sua lingua sul clitoride, le sue dita che mi penetravano, a farmi urlare di piacere, Mario che si era posizionato sul sedile davanti riuscendo a continuare con il suo baciarmi ed accarezzarmi il seno, Franco pure lui scese dall'auto, si mise a baciarmi con passione intensa. Stavano facendo tutto loro, mentre io godevo di piacere, ma Franco smise di baciarmi, e vista la posizione in cui mi trovavo, si abbassò i pantaloni e con tanto di passero eccitato e ben massiccio, si avvicinò al mio ...
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