1. IL MARITO DI MIA SORELLA


    Data: 04/09/2021, Categorie: Anale Prime Esperienze Voyeur Autore: syssy2000, Fonte: xHamster

    Il marito di Rosy
    
    CIAO SONO UNA DONNA (A DETTA DI MOLTI BELLA) DI 44 ANNI DA ANNI FEDELMENTE SPOSATA. VORREI RACCONTARE ALLE LETTRICI DI QUESTA RUBRICA LA RECENTE SCOPERTA CHE HO FATTO E CHE STA SCONVOLGENDO LA MIA ESISTENZA. MIO MARITO È ALL’OSCURO DI TUTTO. VENGO A FATTI………………………………………………………………………………………………………………………………… QUALCHE MESE FA È CAPITATO MA NON’ E’ LA PRIMA VOLTA, DI OSPITARE IL MARITO DI MIA SORELLA. LA SERA STESSA COME AL SOLITO GLI AVEVO PREPARATO LA CAMERA DEGLI OSPITI, SAPENDO GIA’ CHE SI SAREBBE FERMATO DA NOI ALMENO 5 GIORNI. QUALCHE SERA DOPO POCO PRIMA CHE RINCASASSE MIO MARITO, MIO COGNATO MI CHIESE SE POTEVA FARE UNA DOCCIA NELLA MIA CAMERA PERCHÈ NELLA SUA SI ERA ROTTA UNA MANOPOLA. FU COSI' CHE NON APPENA ENTRO' NEL MIO BAGNO, INIZIO' UNA LUNGA DOCCIA LASCIANDO SPUDORATAMENTE (NE SONO SICURA) LA PORTA APERTA COSICCHÈ SI POTESSE INTRAVEDERE DALL'OPACO BOX DOCCIA TUTTA LA SUA NUDITA'. LA CURIOSITA' È FEMMINA E INCURANTE DI OGNI COSA RIMASI A SBIRCIARE QUEL GRAN PEZZO D'UOMO , RIMASI DI STUCCO QUASI, NON CI CREDEVO, TRA LE MUSCOLOSISSIME COSCE SCENDEVA UNA SPECIE DI SERPENTE.......ANCHE SE QUELLA TROIA DI MIA SORELLA GIA’ MI AVEVA CONFIDATO LE DOTAZIONI DI SUO MARITO. PENSAI ALL'INIZIO CHE FOSSE LA CORDA METALLICA DELLA DOCCIA CHE ANDREA SI FOSSE LASCIATO SCENDERE TRA LE GAMBE. MA QUANDO VIDI CHE SE LA PASSAVA TRA I CAPELLI CAPII CHE ERA PROPRIO IL SUO SMISURATO UCCELLO. UNA VAMPATA DI CALORE E DI CALDI UMORI MI PRESE TRA LE GAMBE. SUONO' IL CAMPANELLO ...
    ... E L'ARRIVO DI MIO MARITO INTERRUPPE QUELLA SCENA. DOPO QUELL'IMMAGINE, PER ME ANDREA ERA DIVENUTO UN QUALCOSA DI SPECIALE, DI DIVERSO, DI NUOVO, DI UNICO, INSOMMA ERA UNA SORPRESA CHE FORSE AVREI SCOPERTO VOLENTIERI, SOLO CHE LUI VOLESSE. IO DA BRAVA MOGLIE NON CE L'AVREI FATTA. E LUI VOLEVA ECCOME SE VOLEVA. I GIORNI SUCCESSIVI FURONO PER ME ASSAI STRANI E NUOVI. PER LA PRIMA VOLTA DA ANNI PROVAVO PER UN'ALTRO UOMO DESIDERI DI UN'ATTRAZIONE SESSUALE SCONVOLGENTI. ERO QUASI INTIMIDITA IN SUA PRESENZA E LUI CERTO FIN DA SUBITO LO AVEVA BEN CAPITO ESSENDO SICUREMENTE SPESSO OGGETTO DI ATTENZIONI FEMMINILI. MA AL DI LA' DI QUESTO NON AVREI MAI IMMAGINATO DI POTER CADERE TRA LE SUE BRACCIA. L'OCCASIONE CAPITO' TRE GIORNI DOPO, QUANDO MIO MARITO UNA MATTINA DOVETTE FARE TARDI A LAVORO ALLA QUALE SI AGGIUNSE CHE MIO COGNATO MI CHIESE UNA COMPRESSA PER UN FORTE MAL DI TESTA (CI CREDETE?). MIO MARITO MI AVVERTI' CHE ANDREA SE NE STAREBE STATO A LETTO E DI NON DISTURBARLO PER UN PO'. IL FATTO DI ESSERE IN CASA DA SOLA CON ANDREA MI TURBAVA. QUANDO SENTII LA SUA AUTOREVOLE VOCE CHIAMARMI DALLA SUA CAMERA SAPEVO DI ESSERE FRAGILISSIMA. PUR GIA' VESTITA CON UNA CAMICETTA ASSAI CASTA CHE NASCONDEVA IL MIO SODO SENO, INDOSSAVO COME SEMPRE UNA GONNA APPENA SOPRA IL GINOCCHIO. APPENA MI AVVICINAI ALLA PORTA ANDREA MI CHIESE SE AVEVO UN TERMOMETRO. VIDI CHE ERA CORICATO SENZA PIGIAMA, NUDO SOTTO UN LENZUOLINO SOTTILE, CON LE GAMBE CHE FUORIUSCIVANO DAL LETTO DATA LA SUA STATURA. QUANDO TORNAI ...
«123»