PERLA NERA - Racconti Erotici

PERLA NERA

la conobbi per caso un giorno in cui ero in giro a fare shopping,aveva 26 anni e studiava economia era in Italia da 3 e parlava benissimo nonostante il suo accento d'oltralpe.Christelle era una bellissima ragazza nera,francese di origine senegalese.alta nel suo metro e settantacinque,capelli neri lunghi e lisci,occhi tirati anche essi neri,sopracciglie folte e curate una bocca enorme come solo gli africani hanno,due poppe sporgenti nella sua maglia nera attillatissima e due chiappe belle sporgenti nel suo jeans.camminava per strada e subito notai quel rossetto rosso fuoco che illuminavano le sue labbra carnose,mi avvininai con una scusa qualsiasi, e le chisi cortesemente se potesse indicarmi la strada per le poste più vicine;mi rispose sorridendo che stava andando nella stessa direzione.non volevo sentire altro ci avviammo insieme.era di una simpatia e di una solarità unica,quando sorrideva le si aprvano delle fossette sulle guance e non potevi non volerle bene.

oggi Christelle è quì davanti a me nuda,una statua d'ebano che si staglia in questa stanza che abbiamo preso in affitto per dedicarci qualche ora di intimità,il suo corpo è quello di madre natura,sembra venuta da un'altro mondo solo per farmi felice.

gli succhio quelle labbra carnose,le prendo entrambe nella mia bocca,le mangio,gliele strapperei tanto sono grandi;poi la sua lingua mi cerca e io gli concedo la mia entrambi lavoriamo freneticamente,lei si mette sopra di me,la stringo e sento la possenza di ...

... quei fianchi,la marmoreità del suo culo che sembra roccia vulcanica.le prendo i capelli tra le mani e le lecco la faccia come un felino.

anche la mia pantera inizia a leccarmi il corpo lo fa partendo dal mio collo per poi scendere verso i miei capezzoli duri,mi lecca il ventre,massaggia i miei addominai arrivando con il mento contro il mio cazzo.

lo sente,lo vede,lo lecca,scende fino alle palle e lecca anche quelle;poi risale e la sua bocca enorme fa un sol boccone del mio cazzo.

sono steso sul letto e mi sto contorcendo dal piacere,sento le sue labbra sfregare contro il mio cazzo,mi libera la cappella e la lecca ,poi la succhia infine la morde.

e li che ritorna a cercare la mia bocca facendomi assaggiare anche l'umidità del mio cazzo.si muove lenta sinuosa,nella semioscurità la sua pelle nera brilla nei pochi punti in cui la luce filtra:è bellissima,è l'origine del mondo.è l'istinto primordiale.

le salto addosso,la stendo sul letto e inizio a scoparle la fica nera e rosa,un contrasto di colori che mi manda in estasi.stendo le mani ai suoi lati e affondo colpi forti e decisi;mentre la scopo la guardo nelle mille contrazioni di piacere che fà il suo viso,si morde le labbra,butta le pupille indietro;continuo a scoparla senza sosta,ora la sento dire qualcosa in francese,capisco che sta per venire,le tolgo il cazzo e vedo la sua figa completamente bianca,mi ci butto con la faccia dentro e lecco i suoi umori e quella fica grossa,ora diventata rossa dai colpi del mio ...