1. Io, Mio Zio E La Doccia


    Data: 30/08/2021, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Masturbazione Autore: siffre, Fonte: xHamster

    ... lui insistette affinchè tutti e due ce ne stessimo sdraiati su quel minuscolo divano.
    
    Non passò molto ed inizio a farmi dei discorsi strani, che ancora oggi non ricordo letteralmente, in quanto un pò vaneggianti. Fu qualcosa riguardo all'essere uomini che hanno dei particolari bisogni, sul fare delle cose e mantenersele per se, una frase che ancora ricordo fu qualcosa del tipo: "Quello che faremo in questi giorni noi due, rimarrà sempre e solo fra noi due, nessun altro dovrà mai saperlo, per nessun motivo". Tornò in me quel senso di imbarazzo, ricordo che all'inizio non riuscii a dire o a fare niente, lui mi continuò a ripetere di lasciarlo fare ed iniziò a massaggiarmi delicatamente la schiena fino ad entrare sotto il costume. Ero di spalle, ma percepii chiaramente che mentre esplorò il mio culo con una mano, con l'altra si accarezzò l'uccello sotto i suoi boxer.
    
    Ad un certo punto si fermò, si alzò e si mise proprio di fronte a me, Fui in grado di vedere per bene la sua erezione sotto il costume proprio a pochi centimetri dalla mia faccia. Mi disse: "Non ci deve essere nessuna forzatura e dobbiamo essere in due a volerlo. Se anche tu lo vuoi abbassami il costume!". Ci furono diversi secondi di silenzio ed imbarazzo, io fissai il suo pacco davanti a me, senza saper bene cosa fare o cosa dire e sentii di essere arrossito in volto. Non dissi niente e rimanendo sdraiato afferrai con due mani i lati dei boxer sui fianchi e con una sola mossa glieli abbassai di colpo, ...
    ... facendo fuoriuscire il cazzone ben armato dello zietto che mi puntava bello dritto, incorniciato dal solito cespuglietto nero. Glielo fissai per un pò, senza paura, questa volta non mi fregò che lui mi stesse guardando. Notai prima il piccolo buchino dinanzi a me, poi la consistenza della cappella e la lunghezza notevole di quel pisellone, io volli quasi toccarglielo ma mi anticipò, menandoselo e scrutando la mia reazione. Continuai a fissare il suo cazzo e senza mai distogliere lo sguardo gli dissi: "Se vogliamo giocare va bene, ma niente penetrazione", lui annuii e mi chiese se volessi sederglisi sopra. Feci di si con un cenno e mi alzai così che lui si potesse accomodare. Gli diedi la schiena e mi sedetti sopra di lui, proprio sopra il suo arnese. Facemmo un pò di avanti e indietro per stabilire un contatto, lo zio fece per sfilarmi il costume da dietro ma io lo fermai con le mani. Mi disse che se volevo sentire la consistenza avrei dovuto togliermelo, così mi alzai leggermente e gli permisi di abbassarmi il costume, mi risedetti sul suo pene e poi me lo sfilai del tutto. Ci ritrovammo così completamente nudi, uno seduto sopra l'altro ed entrambi con il cazzo in tiro. Continuammo a muoverci e a sfregarci, io sentii il suo arnese in mezzo alle chiappe, che puntava dappertutto e decisi di lasciarmi andare. Mi chiese se poteva toccarmelo e io glielo feci fare. Si dedicò al mio membro con particolare cura e amore. Lo afferrò con forza ma non mi fece male ed iniziò a muoverlo, prima ...