1. La mia prima volta con una donna matura e sposata


    Data: 22/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Alessandro21, Fonte: EroticiRacconti

    ... delicatamente e con un pò di fatica ma alla fine lo spettacolo che si presentava davanti ai miei occhi mi ha ripagato a pieno: due tette grosse e ancora sode con dei capezzoli grossi e scuri, finachi larghi, una figa con peli neri corti che ricoprivano tutto il pube e due cosce da sballo, ma la parte migliore era il culo che prima non avevo ammirato adeguatamente, rotondo, sodo, perfetto. L’ho baciata e leccata dappertutto aiutato dal fatto che lei rimaneva immobile, che pelle morbida, profumata e vellutata! Una delizia! Non potevo contenermi a lungo cosi ben presto l’ho masturbata un pò con la lingua sul suo bottoncino e due dita che facevano dentro e fuori facendomi godere quella figa calda ma ancora secca, i miei sforzi sono stati ripagati quando ha iniziato a bagnarsi ma ci è voluto un bel pò! Nel mentre lei rimaneva passiva e impassibile limitandosi a dire qualche flebile no basta ogni tanto. Sarà stato l’alcool ma quel suo atteggiamento mi ha fatto incazzare cosi l’ho tirato fuori e gliel’ho messo dentro con forza senza preservativo (che rischio!) pompandola con forza e martoriandole i capezzoli come un animale imbizzarrito, la sua figa calda e umida accoglieva perfettamente il mio cazzo senza problemi probabilmente il marito ha una dotazione un pochino superiore alla mia (un normalissimo 15cm), era piacevole quella sensazione ma la sua indolenza non faceva altro che indispettirmi cosi pompavo sempre piu forte gridandole di tutto e incitandola a godere “godi puttana! ...
    ... godi troia! godiiiiiii”, lei piano piano iniziava a dare i primi segni di eccitazione ansimando sempre più forte ma restava sostanzialmente ferma, allora l’ho girata di forza e mi sono preso il suo favoloso culo, senza lubrificarla ma con qualche difficoltà è entrato tutto, il maritino sarà anche uno stronzo ma se l’è goduta a pieno ho pensato... la pompavo nel culo con la stessa forza di prima masturbandola con una mano e forse a causa del dolore lei si era un pò ridestata, quantomeno aveva iniziato a muovere il bacino per accentuare la penetrazione e a gemere sonoramente, dopo alcuni minuti di questo trattamento l’ho vista contorcersi e venire sulla mia mano lanciando un grido liberatorio (da quello che mi diceva al bar credo che fosse in astinenza da un pò). Sentendo quel grido ho percepito un brivido lungo tutto il corpo e ho realizzato che anche io ero prossimo all’orgasmo, l’ho fatta girare a fatica e gliel’ho messo in bocca, lei faticava a succhiare allora spazientito ho cominciato a scoparle la bocca, con mia sorpresa dopo alcuni secondi (forse prima doveva ancora riprendersi dall’orgasmo) con una mano ha iniziato ad accarezzarmi i coglioni, bellissimo! la sua mano delicata con lo smalto nero che la rendeva ancora più sensuale mi faceva impazzire cosi da il a poco le ho sborrato in bocca una quantità enorme di sperma rischiando di perdere i sensi per la goduria (e per l’alcool). Lei ha bevuto tutto e dopo avermelo ripulito per bene si è sdraiata come se nulla fosse ...