1. L’insenatura gioiosa - 03


    Data: 19/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: zortonaldo, Fonte: Annunci69

    ... *
    
    Avremmo voluto distenderci a letto ma non volevamo rischiare di abbioccarci e decidemmo di stare sul divano nel locale che fungeva da salotto con angolo cottura. Solitamente stavamo nudi ma, aspettando Erminia, avevamo tenuto addosso i costumi da bagno. Udimmo bussare e Antonella andò ad aprire.
    
    Dopo che Antonella ebbe chiusa la porta, mi raggiunsero sul divano. Erminia sedeva tra di noi.
    
    «Allora?» disse.
    
    «Bel posto.» risposi io. Non volevo scoprire le mie carte. Aspettavo che fosse Erminia a sbottonarsi.
    
    Lei si girò verso Antonella e disse «Racconta!»
    
    Antonella cercò il mio sguardo e io, dopo un istante di esitazione, annuii.
    
    «Beh, abbiamo conosciuto un gruppo di ragazzi.» iniziò Antonella.
    
    Erminia si voltò verso di me e mi fissò e io le sorrisi. Poi si girò nuovamente verso Antonella che riprese il racconto «Ragazzi simpatici. Due donne e un uomo.»
    
    «E..?» fece Erminia.
    
    A quel punto intervenni io «Qualcosa mi dice che tu già sai!»
    
    Erminia si lasciò cadere sullo schienale ed allargò le bracci posandocele sulle spalle. E rise.
    
    Poi si sollevò e si avvicinò ad Antonella e le diede un bacio sulle labbra.
    
    Antonella chiuse gli occhi e rispose a quel bacio premendo le sue labbra contro quelle di Erminia.
    
    Si stavano baciando in profondità. Si staccarono e la barista si sfilò la maglietta. Non portava il reggiseno. Antonella le leccò i capezzoli. Io non resistetti e la baciai sul collo. Lei allungò una mano alla ricerca del mio cazzo che ...
    ... strinse attraverso il costume da bagno.
    
    A quel punto mi alzai e mi spogliai. Avvicinai il mio cazzo al viso di Erminia che me lo scappellò e, con la lingua, lo cosparse di saliva.
    
    Antonella, alzatasi, si spogliò e allargò le gambe. Il gesto fu un palese invito ad Erminia di accarezzarle la passera. La nostra amica comprese al volo.
    
    Io venivo spompinato e la mia compagna masturbata. Ci avvicinammo e ci baciammo. «Sono così contento di condividere questi giochi con te...» le sussurrai all’orecchio. Antonella mi fissò negli occhi e vi colsi un lampo di felicità.
    
    Poi mi rivolsi ad Erminia «Vieni, andiamo in camera da letto.» dissi a bassa voce. Lei si alzò, si spogliò liberandosi velocemente degli shorts e delle mutandine e, abbracciati in tre, entrammo nella stanza. Lasciai che le due donne si distendessero vicine e rimasi in piedi ad osservarle mentre si baciavano appassionatamente. Il cazzo pulsava come se volesse sborrare spontaneamente.
    
    Si girarono per mettersi a sessantanove. Erano prese dai loro piaceri saffici. Non resistetti e mossi la mano lungo l’asta, lentamente. La cappella era lucida e lubrificata, chiusi gli occhi e pensai a quando scopavo Antonella in fica.
    
    Mi avvicinai al letto stringendo il cazzo nel mio pugno. Erminia era sopra ad Antonella, e mi mostrava il culo, come se volesse essere scopata a pecora. Seguii la mia eccitazione e la penetrai. La sfacciataggine della mia mossa, unita alla condiscendenza di Erminia e alla presenza di Antonella, ...