1. Che bello il sesso in vacanza! (parte 1)


    Data: 16/08/2021, Categorie: Etero Autore: Nadia89, Fonte: EroticiRacconti

    ... appagata e soddisfatta, mentre un maschio, l’uomo che amavo, che mi coccolava sotto la doccia dopo avermi inondato la vagina del suo fluido dell’amore.
    
    Un pomeriggio ero sdraiata sulla sdraio a prendere il sole, mentre Marco guardava la tv seduto sul divano. Indossavo solo lo slip del costume, perché volevo far prendere un po’ di sole anche alle mie tette. Saremmo andati in spiaggia più tardi, quando faceva meno caldo e c’era meno gente.
    
    Io sonnecchiavo beatamente, sdraiata di schiena quando improvvisamente sopra di me si fa buio.
    
    Apro gli occhi, e vedo il pisello del mio ragazzo che struscia sulla mia guancia. Rido “Ma che fai, deficiente … dai che siamo fuori, c’è gente che ci può guardare.” Do un buffetto con la mano al suo cazzo: “Sempre con questo pisello per aria!”
    
    Lui sorride: “Ho voglia di spalmarti un po’ di crema sul viso, siccome sei sempre al sole … fa bene alla pelle sai …” nel dire ciò la sua mano si posa su una mia tetta, schiacciando poi leggermente il capezzolo tra le dita: “Non c’è nessuno che ci guarda … o sono in spiaggia, o stanno dormendo o stanno scopando … e poi scoparti all’aria aperta vista mare è troppo bello …”
    
    Gli sorrido, mi ha convinta. Accolgo il suo cazzo nella mia bocca ed inizio a spompinarlo come si deve. Lui con un movimento ritmico del bacino accompagna il mio pompino, come se volesse scoparmi la bocca.
    
    Si stacca dalla mia bocca, e non c’è bisogno che mi dica cosa fare: mi giro mettendomi a pecorina. Lui si porta dietro ...
    ... di me, accarezzando e baciando la mia schiena, sfilandomi poi le mutandine. La sua bocca avida si immerge nella mia figa, con la foga di un giovane ragazzo arrapato che sembra stia bevendo direttamente dalla fonte dell’eterna giovinezza.
    
    Godo, godo come una porca sentendo la sua lingua e la sua bocca che lappano il mio sesso. L’unica cosa che voglio in quel momento è essere infilzata dal suo cazzo.
    
    Lo sento entrare dentro di me, e gemo di piacere. Mi sento completamente riempita, il tappo giusto per il mio buco. Sento che scorre dentro di me, dandomi un piacere infinito.
    
    Mi arpiono con le mani allo schienale della sdraio, chiudo gli occhi e mi concentro su quello che sento. In lontananza sento il rumore delle onde, ed ogni tanto il richiamo dei gabbiani. Sento qualche automobile sfrecciare sulla statale poco distante. Una lieve brezza calda accarezza la mia pelle, portandomi l’odore salmastro e di alga del mare. Sento il mio respiro affannoso, ad ogni affondo di lui emetto un gemito di piacere, e sento che lui fa lo stesso.
    
    Sento il rumore delle sue cosce che sbattono contro le mie natiche, ad ogni suo affondo, quando la sua cappella rossa e gonfia penetra le mie carni. Le sue dita intanto massaggiano il mio clitoride infuocato. Sto per venire, e ho paura di mettermi ad urlare tutto il mio piacere. Apro la bocca ed affondo i miei denti sullo schienale di plastica della sdraio, è l’unica cosa che riesco a fare per non gridare, mentre raggiungo l’orgasmo. Sento che ...