Prima volta al club privé
Data: 24/05/2018,
Categorie:
Cuckold
Autore: plotter74, Fonte: RaccontiMilu
... i bagagli, una rinfrescata e verso le 15.00 ci mettiamo in macchina. Claudia: cavolo ma non ci servono accappatoi, tovaglie o cose simili per la SPA? Io: tranquilla, ho già visto tutto, ci forniranno tutto loro, mancano solo le ciabatte ma le acquistiamo da loro con 3,00 € al paio. Alle 15.30 siamo già arrivati all’ingresso, sembrava davvero un bel posto, l’abbracciai e lei tra un sospiro e un altro mi seguì verso l’ingresso. A dire il vero anche io ero un po’ in imbarazzo, ma non potevo certo farlo notare. Io con pantaloni, una camicia a maniche corte (rigorosamente senza cravatta) e scarpine, lei un normalissimo ed elegante vestitino appena sopra le ginocchia, di quelli leggeri, stretto ai fianchi e largo sotto e un paio di scarpe con tacchi alti ma non sottili. Entriamo, un gentilissimo signore ci accoglie all’ingresso chiedendoci i documenti per poi accompagnarci per un tour veloce del locale. Ci siamo guardati attorno, scrutando con gli occhi tutto ciò che circondava, il posto, la gente, un giro veloce di tutto il locale a parte la SPA, era tutto come immaginavo. Riferendosi alla SPA prese la parola il tizio che ci fece da guida. La guida del locale: mi spiace ragazzi ma qui non posso farvi entrare adesso, come saprete è vietato l’ingresso vestiti, ma sarà a vostra completa disposizione non appena vi sarete sistemati. Entriamo nella cabina che ci viene assegnata, mi spoglio, lei senza guardarmi in faccia mi dà le spalle e fa altrettanto, indossiamo un asciugamani per ...
... attraversare il corridoio che dalle cabine conduce alla SPA dove, all’ingresso un giovane ragazzo ci accoglie facendoci capire di porgergli i nostri asciugamani. Io per primo, lo tolgo, lo porgo al ragazzo, lei mi segue, chiude gli occhi e con un sospiro tira via anche il suo di asciugamano. Entriamo, è tutto bellissimo (almeno per me), temevo un erezione, ma forse per via dell’imbarazzo ho mantenuto uno “stato di quiete”! Una grande piscina al centro, vasca idro, zona sauna, zona relax e zona massaggi. Tutto illuminato da una confortevole luce blu tanto da rendere l’atmosfera veramente sensuale e rilassante, illuminato quel tanto da non dare fastidio e da poter bene tutto ciò e tutte le persone che ti stavano attorno. Ovviamente (e direi per fortuna) non tutti gli ospiti del privè erano riversati nell’area SPA, c’erano altre 4 coppie oltre noi, 2 singole che stavano insieme e altri 9 singoli di cui due da soli, due gruppetti da due persone e un ultimo gruppetto di tre uomini. Claudia: entriamo in acqua, non mi piace stare qui in bella mostra. La prendo per mano, ci dirigiamo verso la grande piscina centrale e ci immergiamo in un caldo e rilassante bagno. Qualcuno è già in acqua, per cui impossibile vedere “come sono fatti”, qualcun altro invece poggiato o seduto su delle panche ed il gruppetto dei tre singoli invece a passeggiare avanti e indietro, con molta nonchalance a far dondolare i loro membri moscio, uno dei quali in particolare faceva un po’ impressione, un uomo sui 45 ...