Lotta di classe
Data: 02/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Feticismo
Lesbo
Autore: Fav88, Fonte: xHamster
... eccitazione tra loro: aveva passato troppe ore osservandola legata ed impotente, appesa e ridicolizzata, più sexy che mai in quell'abito succinto da coniglietta e con quelle sue enormi bocce esplosive collegate da dei rampini per indurirle i capezzoli, con quelle mutandine farcite in bocca che la facevano stare finalmente in silenzio. La ragazza accettò la penetrazione da parte della bella Elena e appena slegata ricambiò il favore. Bagnate, ancora imbavagliate ma senza corde a legarle o ad appenderle fuggirono via dalla stanza, confuse dal fatto che non le avesse viste nessuno e un po' instranite. Passarono attraverso il salottino in cui vi era legata e imbavagliata la novella cameriera francese Antonella. Le tre ragazze si guardarono: possibile che le due fossero libere davvero. Al momento era una certezza. Antonella non osò nemmeno fare rumore ma le supplicò con gli occhi di almeno provare a liberare anche lei, emettendo qualche soffocato rumore dalla palla porpora e scuotendosi un po', cosa che le fece sobbalzare i seni dolenti dai rampini.
Elena ed Esmeralda, ancora con le bocche farcite dai loro bavagli, si guardarono con sguardo interrogativo: scappare subito e approfittarne, lasciando prigioniera l'amica troietta oppure provare a liberarla. Si avvicinarono per pochi secondi, ebbero modo di notare la targhetta sul collare di Antonella.. Elena sorrise, Esmeralda pure. Esme strusciò le sue enormi tette, appena liberate dai rampini, sulla faccia della sua, fino ad ...
... allora, indiscussa leader, Elena invece le accarezzò il viso. "Buon lavoro come cameriera, Puttanella!" Le due se ne andarono di corsa, sui tacchi, quasi sculettando. Antonella le osservò andare via esterrefatta e senza speranze. "MMMFFFHHH!!" Gemeva nella sua palla e per il plug infilato su per la figa.
Appena uscite le due fuggiasche vennero subito ricatturate dai due che si erano scopati poche ore prima: Ezio e Gianluca, i quali confidarono loro che anche il piano di farle fuggire era stato previsto. Le due ragazze almeno adesso erano in sole compagnia di uomini veri e si fecero fare. Vennero spogliate del tutto, legate di nuovo e i bavagli che si erano appena tolte dalla bocca rimessi, vennero messe dentro due grandi valige bucherellate, sulle loro chiappa incollato un adesivo di viaggio e le valige furono montate su delle macchine, le quali sfrecciarono via.
L'anno scolastico seguente una mattina le tre ragazze, tornate in qualche modo a fer trio nonostante il "tradimento" della famosa notte del rapimento, non si trovavano. Non erano più quelle di una volta, almeno con Beatrice, Anna, Marta e Lucia le quali adesso sembravano quasi riuscire a comandarle, agli occhi di molte persone di cui di tutta questa storia non sapevano nulla. Ma una cosa era certa: ogni volta che sembravano volersela tirare erano punite. Dopo una lussuriosa serata in discoteca ecco che Anna entrò nel bagno delle ragazze e aprendo una porta chiusa a chiave ecco che un Esmeralda, vestita di un corto ...