Il culone di E. (E il cazzone di U.) Parte 4
Data: 30/07/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sesso di Gruppo
Autore: MrX, Fonte: RaccontiMilu
Dopo l’ultimo incontro con C. ed E., la settimana proseguì tranquilla. Non sentii più E. e C. non si fece più vedere al lavoro per i restanti giorni della settimana. Si erano fatte leccare e masturbare il culo, mi avevano pisciato addosso e poi erano sparite! La settimana successiva C. ritornò a lavoro, mi disse che aveva voluto prendere qualche giorno di ferie perchè l’imbarazzo sarebbe stato troppo. Quella settimana, un giorno in ufficio durante la pausa pranzo, non essendoci molta gente, C. si affacciò al mio ufficio per vedere se c’ero e non appena mi vide, si avvicinò e mi sussurrò: « Ciao schiavetto, io sto andando in bagno a fare pipì, se non vuoi che racconti a tutti quanto sei depravato, vieni con me.» Senza esitare mi alzai e andai con lei facendo attenzione a non farci vedere da nessuno mentre entravamo nello stesso bagno. Una volta entrati mi disse: « Ti do la possibilità di scegliere, o ti fai pisciare in bocca come l’ultima volta oppure mi fai raggiungere l’orgasmo leccandomi esclusivamente il buco del culo.» Le risposi che ovviamente sceglievo la seconda perchè, nonostante mi eccitasse anche la prima, non potevo farmi pisciare addosso in ufficio!!! C. allora si sedette e fece la pipì mentre io cercavo di non guardarla per non creare imbarazzo. Una volta finito si tolse i pantaloni e il tanga, salì sulla tavoletta e si girò verso il muro dopo di che si accovacciò e mi disse: « leccammi il culone come solo tu sai fare» Mi accovacciai e cominciai a leccare quel ...
... ben di dio, liscio e morbido, più si inclinava, più le si allargavano le chiappe e più godeva. Dopo averlo provato, non riuscivà più a smettere di farselo leccare. Dopo 7-8 minuti raggiunse l’orgasmo tanto atteso. Mi ringraziò, si rivestì ed uscì dal bagno. Da quel momento non successe più molto tra me e lei nonostante continuassimo a trascorrere le pause insieme come se non fosse accaduto nulla. Il weekend mi fermai in città dove mi raggiunse un mio amico, U. per uscire . Ci conoscevamo da una vita, spesso facevamo sport insieme. Mi era capitato più volte di trovarci nudi nello spogliatoio e devo dire che U. era ben dotato, molto più di me. La cosa particolare è che a parte le dimensioni, aveva un cazzo bello da vedere, rosa chiaro e soprattutto due palle enormi. Non nascondo che qualche volta mi era capitato di fantasticare pensando a quel bel cazzo ma nulla di ossessivo. Quella sera, venerdì, finita la cena dovevamo trovarci in centro con altri amici per bere qualcosa, avevamo in programma di uscire intorno alle 22.30 ma alle 21 qualcuno suonò il campanello. Andai a rispondere: « Chi è» « Sono la tua culona preferita» Era E. , che cosa era venuta a fare senza avvisare? Ora che potevo dire al mio amico? Quando arrivò alla porta, la aprii e le dissi che ero in compagnia di un amico, lei entrò quasi ignorandomi e presentandosi con U. Lui mi guardò un pò perplesso come a chiedersi chi fosse.. Gli spiegai che eravamo amici e che ogni tanto ci vedevamo per una cena o per bere ...