Fantasia familiare
Data: 28/07/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Tabù
Anale
Autore: Accasso, Fonte: xHamster
Ieri 20 dicembre 2012, primo pomeriggio. Sono appena tornato dall’università e non trovo mia madre, che di solito a quell’ora se ne sta seduta sul divano a guardare la televisione. Mi avvicino alle scale che portano al piano superiore e sento un rumore sommesso e un po’ ovattato. Vado a vedere incuriosito, è nella mia stanza, ma la porta è chiusa. La apro tranquillamente e rimango di sasso.
“Mamma!” esclamo con stupore.
“Ciao tesoro, come va?” risponde lei e continua come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Non ho il tempo di dire qualcos’altro che suonano al portone. Corro di sotto ad aprire, sconvolto da quello che ho appena visto, eccitato e confuso. È la mia ragazza con suo padre.
“Ciao Chiara, cosa ci fate da queste parti?” chiedo con un pizzico di maleducazione.
“Alessandro! Ci ha chiamati tua madre” risponde alterata la mia fidanzata.
Ma cosa cavolo ha in mente mia mamma? Non posso mica farli entrare, devo trovare una scusa…
“Tesoro, falli salire” urla mia madre dal piano superiore.
Chiara e suo padre entrano in casa e, dopo aver posato i cappotti all’attaccapanni, salgono di sopra. Io non so cosa inventarmi per evitare l’inevitabile, così lascio che gli eventi facciano il loro corso. Appena entriamo nella mia camera lei è ancora lì, non ha smesso un attimo quello che stava facendo. Mamma è seduta davanti al mio pc a guardarsi un porno con le tette di fuori e si sta masturbando con un grosso dildo.
E la cosa che mi atterrisce è che non ...
... fa la minima piega, anche in presenza della sua futura nuora e consuocero. Eppure è sempre stata una donna tranquilla, non troppo pudica ma certamente nemmeno un’esibizionista o appariscente. E ora che ha 45 anni la cosa mi lascia molto spiazzato.
“Anna, ma cosa fai?” le chiede sorridendo nervosamente la mia morosa.
“Non sono impazzita… ma provaci te a stare 15 anni senza cazzo e poi ne riparliamo. Era giusto da quando ho lasciato mio marito che non ho fatto più niente, nemmeno un ditalino. Ero indecisa se farlo o no oggi, ma ora sono sicura di aver fatto la scelta giusta. Dio mio come è bello! Almeno se domani finirà il mondo ho finito godendomela” risponde mia madre continuando imperterrita la masturbazione.
“Mamma, ma tu non stai bene! Farnetichi, hai bisogno di un dottore” le dico.
“No, ho bisogno di vedere te e Chiara che scopate come ricci.”
“Anna! Ma che dici? Questa scenetta è andata avanti già troppo” interviene finalmente Filippo, il padre della mia ragazza.
Mamma si gira mostrandoci completamente la sua fica rasata ben aperta dal dildo:
“Avete visto come sono zuppa? Dai, ragazzi, fatelo per me. Non vi chiedo mica la luna. Mettetevi li sul letto e fate l’amore davanti a noi.”
È mia madre, ma la sua richiesta e il suo corpo non mi lasciano indifferente, così prendo Chiara e inizio a baciarla con foga. Lei dapprima cerca di ritrarsi, ma alla fine cede ai miei baci. Le mie mani si intrufolano sui suoi seni, sui fianchi, sul sedere, in mezzo alle ...