Barbara e Lucrezia
Data: 19/07/2021,
Categorie:
Hardcore,
Lesbo
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... cabine confinanti.
E mentre anche io riprendevo fiato, vidi Ourania aprire il cassetto del comodino accanto al letto ed impugnare il fallo di gomma rosso che spesso usavamo nei nostri giochi erotici notturni: lo avevamo con noi anche quella sera, in quella cabina sulla barca di Mavros, perché avevamo pensato che, dopo la festa, avremmo giocato a lungo fra noi, nemmeno immaginando quello che poi sarebbe effettivamente accaduto.
E’ vero che l’idea di portarci a letto una terza persona era presente da tempo nelle nostre fantasie, come vi ho già detto all’inizio di questa storia, ma, visti i desideri di Ourania, pensavamo che, se e quando fosse successo, fra noi ci sarebbe stato un uomo, non certo una donna.
Bella come Barbara, poi…
L’idea di penetrare Barbara con quell’oggetto, con quel cazzo in lattice lungo e con una larga cappella, mi proiettò verso una eccitazione travolgente.
Ourania tornò accanto a me, appoggiò la sua lingua alla fica della donna, continuando a leccarla come avevo fatto io. Poi, davanti ai miei occhi sconvolti dalla libidine, ed a quelli, resi torbidi dall’attesa, di Barbara, si mise in ginocchio sul letto e si fece scorrere il fallo tra i seni, leccandone ed inumidendone la larga punta.
M’inginocchiai anche io sul letto, accostando il mio cazzo eretto alle labbra dischiuse di Barbara: sentii la sua calda lingua circondarmi la cappella e, quindi, le sue labbra risucchiarmelo profondamente.
Ourania, intanto, accoccolata tra quelle ...
... gambe dalla pelle marrone e completamente divaricate, così eroticamente rischiarate dalla luce della luna, accostò il finto cazzo rosso alla fica di Barbara, incominciando a penetrarla, affondandolo in lei sempre di più.
Sentivo i mugolii di Barbara, la bocca piena del mio cazzo, e sentivo il respiro sempre più corto di Ourania, eccitata oltre ogni limite.
La scopava freneticamente, inserendo a fondo e ritraendo, quasi ad estrarlo, il fallo, ora lucido degli umori della ragazza di colore.
Barbara godette violentemente, pompandomi il cazzo, ingoiandolo quasi per intero, stimolandomi l’eiaculazione: venni gridando tutto il mio piacere, allagandole la bocca di tutto quello sperma troppo a lungo trattenuto.
E mentre godevo, vidi Ourania penetrarsi con il finto cazzo, e raggiungere immediatamente anche lei il suo orgasmo liberatorio.
Ma la lussuria ci aveva ormai travolti, impadronendosi dei nostri corpi e delle nostre menti.
Abbandonato sul letto, lasciai che quelle due bocche mi restituissero l’erezione.
Le lingue a scorrere sull’asta, le labbra a scivolare sulla carne, le mani ad accarezzarmi i testicoli… il desiderio tornò in pochi minuti ad essere dirompente.
Le due donne si staccarono dal mio cazzo e Barbara vi salì sopra, impalandosi in un unico ed erotico movimento; anche Ourania salì su di me, ponendo la fica sulla mia lingua e, rivolta verso la nostra amica, prese a leccarle le tette, che si agitavano al ritmo della scopata.
Vennero entrambe e ...