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La ladra
Data: 21/05/2018, Categorie: Trans Autore: porcupine, Fonte: Annunci69
... preoccuparti disse Tremando sbottonai i pantaloni e li lasciai cadere. Lui mi guardò con aria sarcastica - ah! non sei un ragazzo allora ma una bella ragazzina ti piacciono i reggicalze vero? abbassai lo sguardo Lui si alzo dalla poltrona e si avvicinò. Avevo gli slip di mia cugina. - Sei bella e sai scegliere i tuoi indumenti vedo mi girò intorno - va bene ti devo denunciare però perché sei una ladra Il fatto che fosse passato dal maschile al femminile mi fece sobbalzare. Mi stava trattando da ragazza! - La prego implorai - la legge parla chiaro - faccia un'eccezione la prego i miei mi ammazzano - non so - la prego - devi essere gentile con me - faccio tutto quello che vuole - lo hai mai preso in mano? diventai rossa - veramente balbettai - ho capito. Vieni qui vicino a me. Mi avvicinai a lui che nel frattempo si era riaccomodato in poltrona - sbottona i miei pantaloni. mi ordinò per farlo dovevo necessariamente inginocchiarmi. Lui allargò le gambe per agevolarmi i movimenti. Slacciai la cintura, sbottonai i pantaloni. - prendilo in mano mi guardò - sei o non sei una ragazza? ebbene fai quello che farebbe una donna! Allungai la mano sulla patta. Il suo cazzo era già un pò in tiro. Lo sentii sotto le dita. Ebbe un fremito. Lo accarezzai per tutta la sua lunghezza da sopra gli slip. Ricordo che non era nè lungo e neanche particolarmente grosso. Lo liberai dagli slip. ...
... Era la prima volta che vedevo un cazzo da vicino. Ma avevo paura ed ero eccitata. La cappella era violacea il prepuzio piccolo. Lo presi in mano. Mi piaceva averlo tutto per me. Lo guardai. Era estasiato, godeva chiaramente sia della situazione sia della mia mano sul suo membro. - Bene vedo che ti piace il cazzo. Fammi una sega. Mi ordinò di segarlo. Questo lo ricordo bene. Presi a menarlo lentamente. Lo sentii ansimare.Aumentai il ritmo - no non farlo mi fai venire subito mi disse Allora rallentai nuovamente. Salivo sopra per tutta la lunghezza dell'asta e, ricordando una foto di una rivista porno, presi ad accarezzargli il glande. Lui godeva di questa cosa - sei fantastica mi disse - continua così ed io continuai. Poi gli presi i testicoli e li accarezzai erano grossi . Tornai sull'asta e continuai a menarglielo. Avevo l'istinto di baciarlo sulla cappella magari prenderlo in bocca. Non lo feci. Aumentai la velocità del mio movimento - si dai continua così aumentai ancora - godoooo uno schizzo di sborra bollente saettò in aria, altri seguirono colpendomi sulla mano. Era la prima sborra che vedevo che non fosse la mia. Viscida bianca eppure invitante. Prese un fazzoletto di carta me lo porse - adesso puliscilo per bene Era ancora in tiro. Lo puliii ben bene facendo attenzione a sprimacciarlo epr far uscire le ultime gocce di speerma. - Brava mi disse compiaciuto - Togliti il reggicalze e vai pure a casa.