L’ Autunno – Capitolo 7 – Help me, please
Data: 16/07/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu
... occhi di Claudia che, docilmente, si rituffò con la manina a massaggiare. Questa volta l’erezione tornò ben presto vigorosa, Claudia sentì il cazzo dell’uomo indurirsi a dismisura e esplorò lungamente anche le palle , solleticandole con la punta della dita, ora incuriosita nel vederne le fattezze. Come se potesse leggerle il pensiero, proprio in quel momento il nonno si alzò di un poco e si sfilò gli slip. Il cazzo balzò fuori, grosso e massiccio. Claudia lo guardò con un misto di sorpresa,curiosità ed eccitazione e notò subito,che, a differenza del fisico provato dall’età, l’uccello del nonno sembrava non aver risentito del passare del tempo. Era grosso, venoso e particolarmente scuro, solo le palle ricadevano flaccide sotto di esso. Guardò l’uomo mentre con la punta delle dita iniziava a seguire il contorno dei testicoli, come una bimba curiosa. Intanto il nonno le fece dischiudere un pochino le cosce , massaggiandole delicatamente fino a giungere alla fighetta della giovane, sfiorandola con indice e medio. Claudia si faceva toccare senza problemi e salì con la manina ad afferrare il cazzo dell’uomo alla base iniziando lentamente a fargli una sega. Il nonno inizialmente chiuse gli occhi, per godere appieno il sentore della manina della giovane che segava, poi li riaprì osservando la scena, guardando quella giovane ragazza segare sempre più convinta. Le accarezzò i capelli, guardandole il visino dolce arrossato dall’emozione, le gote avvampare di imbarazzo. ”Così va ...
... bene?” gli chiese Claudia , preoccupata che all’uomo potesse non piacere come muoveva la mano. ”Si, sei bravissima. Continua a segare, su” le disse, travolto ora dall’eccitazione. Claudia aumentò un poco la velocità, scappellando il cazzo sempre più. ”Grazie piccola, grazie per l’aiuto che mi dai” le disse il vecchio, guardando le tette della giovane sobbalzare leggermente ad ogni movimento della sua manina. Claudia continuò con impegno e abnegazione quella lunga sega eppure,qualche attimo dopo, l’uccello dell’uomo cominciò inaspettatamente a perdere parte della sua erezione. Claudia guardò l’uomo, capendo che stava avendo qualche difficoltà a mantenere l’erezione a lungo. Pensò subito che fosse colpa sua, forse non era abbastanza brava e cercò di massaggiare ancora l’uccello con scarsi risultati. Il cazzo dell’uomo si ritirò e Claudia notò con curiosità che anche da moscio era piuttosto grosso. L’uomo però sembrava sconvolto e deluso. Claudia vide la delusione nello sguardo dell’uomo, allora si alzò, si mise di fronte all’uomo di spalle e lentamente si sfilò gli short piegandosi un po’ in avanti. Il nonno osservò quel culetto rivelarsi davanti ai suoi occhi, vide comparire le chiappette della giovane strette in un microbikini, e il gonfiore di quella splendida fighetta. Claudia non voleva assolutamente fallire nel suo compito , era sinceramente desiderosa di aiutare l’uomo e cercava ogni metodo per risollecitare l’eccitazione del nonnino. Si girò, facendosi ora ammirare nello ...