Diavolo tentatore
Data: 16/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu
... e alle labbra umide, quelle piccole rughe cosi sexy su di lei. Sono convinto che a letto saprebbe soddisfare ogni mio desiderio e che quella bocca potrebbe farmi impazzire fino alla fine, sono convinto che saprebbe accogliere il mio desiderio fino in fondo, dandomi sensazioni forti e irripetibili, immagino i suoi capelli ricci stretti tra le mie mani nell’affondo finale; ‘Guarda che me ne vado se non hai voglia di ascoltarmi!’ mi dice imbronciata. ‘Ma no dai, ti ascolto, è che stavo pensando a cose di lavoro,’ mento spudoratamente Cerco di ascoltare i suoi problemi quotidiani e bevo qualcosa di freddo per calmare le mie voglie di lei. Niente da fare, lei parla e io sono di nuovo con le mani sui capelli; una sferzata di erotismo violento si abbatte sul mio basso ventre quando penso a lei inginocchiata che si muove ritmica, le immagini cambiano veloci e si susseguono, guardo il seno pieno che vibra sotto la cadenza delle sue parole e penso che gli spagnoli sono fortunati. Gli Spagnoli, per arrivare al desiderio di una spagnola con lei? Che pensiero idiota mi è venuto, però l’idea rimane, adagiare il sesso tra i suoi seni e lasciarla fare pensando alla ...
... sua bocca calda che mi riceve. Diavolo di pensieri infami, si intromettono tra me e lei portandomi all’esasperazione. Ha un bel sedere, mi piace il suo sedere, ho avuto modo di apprezzarlo nelle sue rotondità in piscina e quello che ho visto mi ha riempito di desiderio, ho cercato di passare sotto il piccolo costume mentalmente e ho immaginato momenti forti e sconvolgenti, anche quando si è girata ho pensato tante cose. Chissà se ha una striscia di pelo o e depilata completamente? ‘Chissà come gli piace, quale è la sua posizione preferita, quali sono i suoi limiti o i suoi pregi?’ Niente da fare, il diavolo tentatore ha preso il sopravvento. ‘Vado via, non ci sei con la testa oggi’mi dice. è Vero, ma vorrei esserci ‘ ‘ scusami, il lavoro mi sta uccidendo’rispondo. La guardo allontanarsi nel suo vestito nero ancheggiando leggermente. ‘ Chissà se sa che effetto mi fa vederla’ ‘Certo che no’ penso e mi perdo in quelle natiche così piccole, tonde, invitanti. Un dubbio mi assale mentre si gira a darmi un bacio trasportato dalla mano; ‘ E se anche lei guardasse il mio corpo come io guardo il suo? Diavolo di un diavolo, quanto mi eccita questa donna…