1. Timorosa invocazione


    Data: 12/07/2021, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... percepisci che i suoi testicoli colpiscono il tuo culo, &egrave davvero avvincente e galvanizzante:
    
    ‘E’ tutto in fondo, sei stata magnifica, che spettacolo’ – ansima lui meravigliato e manifestamente infervorato e strabiliato per l’opera compiuta, sincerandosi e avendo premura che tu non abbia patito dolore.
    
    ‘Me ne accorgo magari, &egrave stupendo, lo sento eccome, sei stato abile, comprensivo e grandioso’ – sta’ tranquillo, va tutto bene, non temere, nessun dramma, &egrave la rincuorante risposta di lei.
    
    La tua voce &egrave inaspettatamente occlusa, come se ti fosse propriamente arrivato in gola. Adesso sì che &egrave tutto tuo, oggi sì che ti senti in tutto e per tutto la sua immorale, invereconda e spudorata puttana. Damiano t’abbraccia avvicinando il petto alla tua schiena, le mani s’appropriano delle tue tette pizzicandoti i capezzoli, annusi sulle sue dita l’effluvio del tuo buchetto scoprendolo come sempre indiscutibilmente provocante. Impugnandoti le tette, Damiano prosegue con delle spinte lente e cadenzate creandoti uno sconcertante terremoto interiore, perché inizi a non intuire né presagire più nulla. Senz’accorgertene hai cominciato a spandere lamenti rochi, mentre Damiano con il suo nerboruto cazzo ti rimischia il ventre, perché in quell’istante distingui una percezione che ti scompiglia, tra l’altro deliziosissima e infervorante. Al presente ti senti una battona, compiutamente una malafemmina e meretrice, provocandoti nella mente un’esaltazione, ...
    ... un fermento enorme e inverosimile, al momento quel cazzo deforme si muove senz’impedimenti, il tuo orifizio elastico ha ceduto adattandosi perfettamente al suo diametro veramente inconsueto. E’ accaduto il miracolo, un’autentica meraviglia, in quanto l’impressionante cazzo di Damiano sdrucciola dentro e fuori di te che &egrave un piacere, donandoti innumerevoli e fantastici tremolii. In realtà non ti basta, tu sei ignobilmente e oscenamente famelica, perché ne vuoi di più, sempre di più:
    
    ‘Ancora di più, infilalo ancora, dai, sei favoloso e pure porco’ – ribatti tu insistendo, lui ci prova, ma all’istante si ferma.
    
    ‘Voltati con la pancia in giù, non aspettavi altro’ – enfatizza lui invasato e focosamente rallegrato per quanto accade.
    
    Damiano ha azzeccato qual &egrave il tuo punto strategico favorito, tu a rilento ti giri, lui segue i tuoi movimenti da esperto, ferrato e valente concubino. Adesso sei distesa con la pancia in giù con le gambe divaricate, lui &egrave sopra di te con tutto il suo peso. Il suo cazzo &egrave ancora tutto dentro di te, Damiano appoggia le mani ai tuoi fianchi riprendendo ad affondare in quest’ultima posizione, dapprima adagio, in seguito più veloce con veemenza. Tu gemi, sospiri, sbraiti e godi sentendoti scardinare da dentro, perché la tua deliziosa fica sta irrigando il lenzuolo. Damiano ansima e bofonchia scopandoti come se fosse posseduto, tu avverti un astruso e inesplicabile calore sollevarsi dal ventre, i suoi affondi ti portano a ...
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