Il cliente del BnB mi ha rotto il c**o!
Data: 20/05/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: fluxyfluxy, Fonte: EroticiRacconti
... femminili mi faceva sprofondare in un piacere mai provato fino ad ora, mentre nel frattempo sentivo il culo slabbarsi e andare a fuoco da quanto forte e a lungo mi stava inculando.
Dopo quasi una ventina di minuti credo, mi sentivo esausto e tutto sommato mi sentivo appagato e pronto a terminare.
L’uomo però sembrava non esaurire le energie, tanto da continuare a fottermi senza pause e costantemente, fino a quando però non sentii pure l’uomo iniziare ad ansimare sempre più forte.
Stava per arrivare e lo stava facendo dentro di me, sentii infatti gonfiare il suo membro nel mio canale per poi liberare come un fiume in piena una lunga e profonda sborrata nel mio culo oramai rotto.
Sentii ogni singola spruzzata invadermi l’intestino, era bollente ed era tantissima.
Infatti quando fece uscire il cazzo , dal mio buco slabbrato iniziò a fuoriuscire da subito una parte della sua densa crema, colando sul letto e lungo le cosce.
Mi sdraiai sul letto esausto, toccandomi con le dita il mio orifizio dilatato ed esclamai ancora ansimando:
“Cazzo…mi hai rotto il culo…”
“Ti è piaciuto?”
“Si…tantissimo…”
“Bene! Anche a me, non avevo mai rotto un culo giovane così stretto!”
“Lo hai fatto bene…almeno credo…ahahah “
“Oh si!”
L’uomo a quel punto fece ritorno nella sua stanza ma mi invitò ad andare da lui la mattina seguente entro le 9:00 che poi dopo sarebbe dovuto andare via per lavoro.
Dato che comunque sia era un cliente della struttura, la mattina ...
... seguente mi svegliai in anticipo intorno alle 8:00 per farmi subito una doccia, dato che la sera prima ero crollato nel letto esausto.
Una volta terminata mi affacciai con mmmm dalla porta verso il giardino e vidi l’uomo steso sul letto nudo in procinto di svegliarsi, che dopo aver ripreso conoscenza mi fece cenno di andare da lui.
Così in mutande entrai lentamente nella sua stanza e dissi :
“Buongiorno!”
“Buongiorno a te!Lo vuoi di nuovo prima che vada?”
“Oddio…se devo essere sincero mi fa un po’ male il culo…ho paura che mi faccia male…”
“Beh forse un po’ all’inizio…poi passa!”
“No dai…meglio di no…”
“Uffa, che palle! Pensavo fossi più troia…”
“Se vuoi però…posso farti un pompino!”
“Mmm…se la metti così accomodati pure!”
Divaricò leggermente le gambe, così mi sdraiai sopra di lui e abbassando la testa aprii la bocca e feci entrare il suo uccello ancora moscio.
Mentre glielo succhiavo senti quel bastone indurirsi ed ingrossarsi sempre di più tra le labbra.
Era eccitante fare i pompini, mi piaceva e lo facevo con molto impegno e dedizione, leccando pure la cappella per bene e le sue palle.
A l’uomo piaceva, godeva e ciò era segnale che stavo facendo tutto correttamente.
Mi gustavo quel cazzo quando dopo poco l’uomo mi disse :
“Brava! Sai succhiare molto bene! Però preferisco incularti…”
Dimmi fece smettere di pompare e mi invitò a sedermi sopra di lui, in modo da poterlo sempre pompare ma con il mio culo.
“Dai…no…mi hai rotto ...