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Una notte di follia, con un gioco mai provato.
Data: 04/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: anita69, Fonte: Annunci69
... sul mio culetto e con le mani si insinua sotto l’abito per toccare la mia fica. Sei già bagnata troia, mi dice nell’orecchio ed io sculetto per dargli capire che mi piace molto la situazione. Decido di prendere in mano la situazione, dico ai due maschietti di spogliarsi e di sedersi sul divano e muovendomi con la voce di Patty, inizio a sbottonare il vestito. Un bottone dopo l’altro lentamente, mi muovo sulla musica e le parole di Patty, finito di sbottonare il vestito, mi giro di spalle, muovo il culetto e faccio scendere l’abito dalle spalle, lentamente fino a terra, facendo apparire la sottoveste trasparente. Muovo le chiappe sulla musica, poi mi chino in avanti e dalla cortissima sottoveste compare il mio culetto e la mia fica, nudi, perché gli slip li avevo levati. Giro la faccia indietro a vedere l’effetto che ho fatto sui due maschietti e passo la lingua sulle labbra per eccitarli ulteriormente, da vera troia in calore. Mi giro e continuo a ballare alzando e abbassando la sottoveste, in un vedo e non vedo la fica e il culo. Carlo si alza e mi abbranca mettendo le mani sotto la sottoveste, lo respingo dicendo che voglio finire lo spogliarello. Mi sgancio il reggiseno, ora sono nuda, coperta solo dalla trasparente sottoveste, che svolazza qua e là. Guardo il grande divano, dove sono seduti i maschietti nudi e con l’uccello ritto in mano. Mi tolgo la sottoveste e rimango nuda. Mi inginocchio e prendo in bocca in cazzo di Gius, lo spompino ...
... con dolcezza, gli lecco le palle, mentre le mie tette ballonzolano e con la coda dell’occhio vedo Carlo che si sega di brutto. Lascio l’uccello di Gius e mi dedico a quello di Carlo. Lo lecco dalle palle per tutta l’asta, metto in bocca la cappella e con la lingua gli accarezzo il buchino da dove fra un po’ uscirà quella lava bianca che mi piace anche ingollare. Continuo a fare un pompino a turno, ora l’uno ora l’altro. Poi mi alzo, prendo Carlo per la mano: voglio ballare con lui, nudo, con l’uccello che si strofina alla mia fica, a ritmo di musica. Mi stringe forte, con le mani sulle mie chiappe, spinge il mio bacino ad aderire al suo, la mia fica al suo cazzo, che mi struscia sul clito che ha fatto capolino fra le grandi labbra. Mi bacia in continuazione e questo contribuisce a farmi eccitare. Gius mi viene dietro e incolla il suo cazzo al mio culo che io muovo in qua e là per sentirlo meglio Siamo vicini alla conclusione, ma mi sbagliavo, guardo il divano e mi sembra scomodo fare sesso lì in tre, ma Carlo ci vuole stupire e toccando un marchingegno fa comparire un lettone che era dentro un armadio a muro. Rimango basita…guarda il maialone come è attrezzato…è un bel letto, molto grande che odora di pulito. Mi sdraio sul letto le cosce aperte, la fica spalancata e gli occhi che dicono: ecco sono qui per voi…fate quello che volete del mio corpo. Carlo si china a leccarmi la fica, Gius le poppe e mi bacia mettendomi la lingua in bocca. Sto di ...