Ogni piacere ha il suo sapore.
Data: 03/07/2021,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Voyeur
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... mio fidanzato, lo convinse che solo lui, sarebbe stato in grado di sverginarmi in maniera perfetta, lui acconsentì a patto di poter assistere alla scopata. Fu incredibile. Io che ero con il cazzo in gola, il mio fidanzato che mi leccava la fica, per prepararmi alla monta. Devo ammettere, che tutta la faccenda mi eccitava tantissimo, era surreale, ma incredibilmente vero. Mi stavano per sverginare, lui stava guardare segandosi il cazzo, che in confronto a di quello del suo capo, era assolutamente piccolo. Mi ha leccato la fica, che era già un lago, intanto io succhiavo un palo di carne durissima, che lì a poco mi avrebbe spaccato tutta, e aperto in maniera totale. Poi mi hanno fatto distendere sul divano, che c’era nell’ufficio, mentre il mio ragazzo mi teneva la mano, guardandomi negli occhi con tanta ammirazione, lui si è posizionato fra le mie gambe, ha spennellato la grossa cappella lungo il taglio della fica, che era fradicia e desiderosa di sentirlo tutto dentro. Si, lo volevo, non aspettavo altro, anche se con un poco di timore e paura, del dolore che avrei potuto sentire. «Rilassati e fai un bel respiro. Vedrai che dopo un attimo sentirai tanto piacere.» Ho guardato quell’uomo, che stava per sverginarmi, quando ho aperto la bocca per respirare, lui di colpo è entrato dentro di me. Per un attimo, mi è sembrato che una lama mi squartasse il ventre. Ho spalancato la bocca, ma non sono riuscita a dire nulla, ero sconvolta. Lui mi ha sorriso, ha guardato il mio ragazzo che ...
... aveva le lacrime agli occhi. «Tranquilli, va tutto bene. Dai che il peggio è passato adesso sentirai solo piacere.» Ha incominciato a pomparmi, e subito ho sentito quel palo, che mi scorreva dentro, e la sensazione di essere aperta, mi ha fatto godere all’istante. Ben presto lo assecondavo, spingendo il mio corpo incontro al suo cazzo, che ora entrava tutto dentro fino in fondo, e ogni volta che sentivo la punta battere contro l’utero, era una scarica elettrica, che mi sconvolgeva la mente. Ho avuto il mio primo orgasmo, ho urlato tutto il mio piacere. «VENGO!» Ero scossa da scariche elettriche, che facevano tremare il mio corpo, che reagiva in maniera convulsa alle spinte, che lui mi dava. Il mio ragazzo aveva ripreso a segarsi, e quando ho goduto, ha sborrato anche lui schizzando il suo seme per terra. «Bene bravo! Vedi come faccio godere questa troietta. Ti piace mentre le sfondo la fica? Dai segati, bravo.» Lui mi guardava estasiato, mentre io ero in preda ad un delirio sconvolgente, che mi faceva dire cose che mai avrei pensato. «Spaccami. Fammi godere. Godo. Dai più forte. Vengo!» Mi ha pomato ancora per poco, poi ha aumentato il ritmo, e mi ha inondato la fica con getti di sborra bollenti. «Troiettta ti sborro dentro. La prima volta la devi sentire dentro. SBORRO.» Ho sentito la mia vagina inondata da un getto di calore, che mi ha fato godere di nuovo. «Oddio. VENGO!» Lui dopo aver goduto, ha estratto il cazzo, ancora barzotto, e pieno dei miei umori e la sua sborra. ...