1. ELENA…LA DIPENDENTE


    Data: 03/07/2021, Categorie: Erotici Racconti, Lesbo Sesso di Gruppo Autore: erika85, Fonte: RaccontiMilu

    Ciao a tutti, in anzi tutto grazie per le numerose mail che mi avete mandato per farmi i complimenti sui miei racconti passati, ora sono qua per raccontarvi di una nuova avventura vissuta da me e io marito Matteo.
    
    Dopo svariate settimane che cerco di convincere mio padre ad assumere un persona per potermi dare una mano in ditta finalmente facciamo dei colloqui e la 3 persona che vediamo è una ragazza di 23 anni di nome Elena neo laureata, una bella ragazza castana chiara occhi verdi di origine toscane. Dico a mio padre che è la persona giusta anche perchè è il suo primo lavoro quindi non aveva troppe pretese. Dopo qualche mese fianco a fianco 8 ore in ufficio siamo diventate confidenti, lei non ha un fidanzato e mi ricorda me da giovane, sempre in giro ha far casino per locali e cercare cazzi e non solo …si avete capito bene mi aveva confessato che era bsx e quindi io avevo confesso lo stesso. E’ fine mese dobbiamo chiudere la fatturazione e rimaniamo un po’ di più, rimaniamo sole..e’ fine giugno fa caldo lei indossa una gonnellina io un vestitino al Ginocchio , non ci tornano i conti, siamo vicine con le sedie, io le appoggio una mano sulle cosce mentre rileggono una fattura, la vedo con la coda dell’occhio c’è mi guarda Io: dimmi che c’è E: sai che sei proprio carina e gentile Io: ma dai smettila andiamo avanti Tolgo la mano per scrivere al pc , ma sento la sua mano appoggiarsi sulle mie cosce.. La guardo lei mi guarda E: dico sul serio sei proprio carina sai Io: ma su ...
    ... daii guada ho beccato l’errore hai sbagliato qua …dovrai farti perdonare E: so già come farmi perdonare padrona Io: A si e come fai a farti perdonare su dimmelo In men che non si dica si avvina baciandomi sulle labbra, dopo qualche secondo mi tirò in dietro la guardo E: scusami perdonami so che sei sposata scusami La tiro a me e la bacio anch’io, in men che non si dica lei mi spinge la sua lingua nella bocca incontrando subito la mia e intrecciandosi. Rimaniamo svariati minuti sedute su quelle sedie da ufficio a limonare, fin che lei non prende l’iniziale e allunga le mani in mezzo alle mie cosce, mi palpa la passera da sopra il perizoma, io immobile sono nelle sue mani.Mi alzo mi sfilo il perizoma e mi tiro su il vestitino e mi siedo sulla scrivania mostrandole il mio sesso umido e voglioso Io: dai fatti perdonare ora leccamela da brava cagnolina E: certo padrona ordinami tutto quello che vuoi Lei si avvicina stando seduta e si tuffa tra le mie gambe iniziando un lento lavoro di lingua Io sono li seduta sotto i colpi di quella lingua indemoniata, mi sfilo il vestito dalla testa e mi tiro fuori le tette dal reggiseno iniziando a massaggiarmi un capezzolo che in pochi secondi indurisce come un chiodo, al osservo mentre mi slinguettta la passera la vedo che sti sta sgrillettando di gran gusto, la sento mugolare di piacere, la vedo scoparsi la figa con 3 dita, la sento venire e anch’io non resisto più e raggiungo un orgasmo inteso condividendo con lei il piacere provato. La tiro ...
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