1. In agriturismo


    Data: 02/07/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: KRL75, Fonte: Annunci69

    Ciao, eccomi qui a raccontare un’altra delle mie avventure.
    
    Questa volta voglio raccontarvi una storia che mi è successa la scorsa estate, durante le vacanze estive.
    
    Avevo prenotato un appartamento in un agriturismo in Umbria, dove avrei passato una quindicina di giorni insieme a mia figlia, tra nuotate in piscina, escursioni culturali, buone mangiate e shopping. Era il periodo che mi spettava per portare in vacanza la mia bambina e volevo sfruttarlo al meglio.
    
    Alla fine della prima settimana di permanenza era arrivata una coppia di ragazze più giovani di me, una delle quali con un figlio della stessa età della mia.
    
    Le due ragazze erano originarie del nord Europa, ma una, Helen, parlava molto bene l’italiano per aver passato alcuni anni nel nostro paese per motivi di studio. L’altra, Christy quella con il figlio, si esprimeva più che altro in inglese.
    
    Dopo i primi giorni, complici anche i giochi dei due bambini, cominciammo a passare parecchio tempo insieme e soprattutto con la ragazza che parlava l’italiano si era instaurato un feeling particolare, anche se non capivo la natura del rapporto tra le due.
    
    Una sera decidemmo di cenare insieme e la serata era finita a bere vino nel patio di fronte al nostro appartamento, mentre i bambini giocavano. La serata si era prolungata tra risate e chiacchiere finchè i bambini non si erano addormentati, costringendo la mamma a salutarci e rientrare in appartamento.
    
    Io e Helen continuammo a bere ancora un po’, finchè ...
    ... avvicinandosi sempre più, ci eravamo trovati a baciarci e ad accarezzarci.
    
    La temperatura era salita velocemente. Le mie mani si erano infilate sotto la sua canottiera leggera, fino a trovare il suo seno, lasciato libero dall’assenza del reggiseno. Lei rispondeva alle mie avances con partecipazione, ma non aveva ancora preso l’iniziativa. Avevo fatto scivolare la mia mano sotto la sua gonna e avevo cominciato a stuzzicarla da sopra le mutandine. Il suo respiro si era fatto più serrato. Decisi di rompere gli indugi, le presi una mano e gliela misi sui miei pantaloncini facendole sentire quanto ero eccitato. Intanto la mia mano sotto la gonna continuava a lavorare. Avevo superato la barriera delle sue mutandine e giocavo col suo clitoride. Quando sentii che era bagnata le infilai un dito e cominciai a penetrarla. Helen sospirava, eravamo avvinghiati e i nostri respiri si fondevano, sempre più vicini. La sua mano intanto si era fatta più audace e decisa, si era infilata nei miei pantaloncini ed aveva tirato fuori il mio cazzo, cominciando a segarlo.
    
    “Voglio scoparti” le sussurrai mentre le passavo la lingua sull’orecchio.
    
    Per tutta risposta lei si era scostata per poi scendere giu decisa verso la mia cappella. Cominciò a succhiarmelo avidamente. Tutta la timidezza iniziale si era ormai dissolta. Mi appoggiai sullo schienale lasciandola fare. Lo prese con entrambe le mani e se lo infilò in bocca cominciando ad aumentare il ritmo. Era molto brava e il mio membro apprezzava ...
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