1. COME FARSELO DARE


    Data: 23/06/2021, Categorie: Hardcore, Prime Esperienze Sesso Interrazziale Autore: irenedress, Fonte: xHamster

    I nuovi vicini sono chiassosi.
    
    Lui è di etnia africana, non so bene da dove venga, lei è italiana.
    
    Avranno circa 35 anni, senza figli….si divertono e mi fanno invidia perché io sono una giovane ventiduenne universitaria che vive con un’ altra universitaria “amorfa” in un appartamento in affitto fianco al loro.
    
    Si, sono invidiosa perché quasi tutte le sere li sento fare sesso, sento lei che ansima e gode come non ci fosse un domani… mentre io condivido l’ appartamento con una racchia che credo non abbia neanche mai visto un film porno e non vuole sentirne parlare di uomini,sesso, ecc.
    
    Quando i vicini fanno le loro cosette, solitamente io ed Erika (la coinquilina) siamo nelle nostre camere, lei dorme profondamente, mentre io mi faccio prendere da quei rumori…
    
    Mi accarezzo dolcemente, col dito gioco coi miei capezzoli, lo lecco e poi lo affondo nella mia vagina che muore dalla voglia di essere penetrata da un bel cazzone.
    
    Già… da quanto tempo non lo prendo!
    
    Saranno circa 2 mesi… quando nella macchina di un mio compagno d’università ho avuto il piacere di averlo tra le mie coscie!
    
    Ora mi manca veramente. Anche questa sera i vicini hanno fatto il loro amplesso ed io mi consumo il dito.
    
    Domani devo escogitare qualcosa, la notte porta consiglio.
    
    L’ indomani avevo gia escogitato il mio piano!
    
    La vicina esce di casa sempre presto per andare al lavoro, mentre lui la mattina non lavora. La mia coinquilina non può perdere neanche una lezione e quindi ...
    ... sono solo…
    
    Bene bene.
    
    Allora mi preparo.
    
    Indosso una specie di sottoveste in raso bordeaux che mi arriva appena sotto le natiche, un perizoma nero lucido e un paio di semplici ciabattine basse ma secondo me molto attizzanti perché piene di brillantini.
    
    Sciolgo i miei lunghi capelli neri e li spettino un po, esco dalla porta di entrata e me la chiudo dietro!
    
    Nessun problema, è tutto calcolato.
    
    Accidenti! Sono rimasta chiusa fuori!
    
    Come faccio?
    
    Semplice, domando aiuto al vicino.
    
    Dunque con un po di ansia, ma determinata suono alla porta del vicino. Tarda ad aprire…mi sale l’ agitazione.
    
    Eccolo, apre… e stupito per la mia sconcia presenza mi chiede che cosa ci fosse.
    
    Io gli dico che mi si èra chiusa la porta dietro le spalle, allora lui cerca di aprirla ma nulla.
    
    Bene, il mio piano stava funzionando.
    
    Mi chiede scusa perché non riesce ad aprirla ed allora io fingendomi preoccupata dico: accidenti come faccio ora a stare qui sulle scale conciata cosi? La mia coinquilina non torna prima di tre ore!
    
    Lui prontamente risponde: non ti preoccupare, puoi stare da me finchè non arriva Erika.
    
    Grazie! Ed entro dalla sua porta.
    
    Che bella casa, molto etnica!
    
    Mi chiede se volessi qualcosa per coprirmi, ma io rifiuto fingendo di essere ancora agitata e quindi avere caldo.
    
    Mi offre da bere ed iniziamo a chiacchierare.
    
    A, dimenticavo che si è presentato alla porta con un paio di pantaloncini attillati corti e basta, che mettevano in risalto ...
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