1. Latte solare


    Data: 21/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: arturissimo, Fonte: Annunci69

    ... più che stimolati sono colpiti violentemente , schiaffeggiati da emozioni travolgenti.
    
    Alessandra prese la strada che , venendo giù dal paese , puntava verso il mare…più che una strada era , nel migliore dei casi , un tratturo scosceso da affrontare a passo d’uomo con estrema accortezza.
    
    Faceva caldo in macchina , un caldo quasi palpabile e . dopo aver tirato giù i finestrini , per lenire il disagio si sfilò la maglietta che indossava lasciando che il suo corpo nudo risaltasse lucido di sudore nell’abitacolo della macchina calamitando gli sguardi di chi , con analoga lentezza , percorreva lo stesso itinerario al contrario .
    
    Sorrideva , divertita , per la situazione eccitante mentre i suoi seni generosi sobbalzavano al ritmo degli scossoni dell’auto .
    
    Una sorta di formicolio erotico si impossessò di lei e si trovò a guidare a gambe un filo più larghe mentre il suo sesso si era aperto abbracciando con le grandi labbra il francobollo di stoffa che inutilmente provava a coprirlo .
    
    La stoffa si bagnò diventando ancor più trasparente ( si trattava di un modellino seetrough ) sia per il sudore che per il suo piacere che , intanto , aveva iniziato a gocciare da lei.
    
    Finalmente giunse alla spiaggia e, giunta in fondo , girò verso la sinistra puntando ad una zona decisamente meno affollata.
    
    Lasciò l’auto e scese…subito la brezza marina colpì il suo corpo nudo madido di sudore col risultato che un dolce brivido la percorse mentre i suoi capezzoli si inturgidivano ...
    ... per la sensazione estremamente sensuale.
    
    Chiuse la macchina e , dopo aver messo in spalla uno zainetto , iniziò a camminare parallelamente alla costa addentrandosi in un modo quasi selvatico
    
    Corpi distesi sulla sabbia iniziarono a divenire sempre meno numerosi fino a quando non le apparve una zona libera sulla quale puntò.
    
    Arrivò fino alla riva ove aprì il telo che stava nello zainetto e , finalmente , si distese rilassandosi pronta a godersi quella giornata , già deliziosa di suo , con la speranza che diventasse davvero memorabile.
    
    Alessandra era distesa , favolosamente nuda , le gambe piegate e leggermente aperte , il suo seno baciato dal sole ed un refolo di vento si insinuava attorno al suo corpo fino a richiamare sul suo sesso madido tutta la sua attenzione.
    
    L’eccitazione latente di prima iniziò a diventare sempre più cosciente e , confidando in una location così appartata , si liberò del tanga ed iniziò a carezzarsi con una malizia naturale ed irresistibile.
    
    Le sue dita correvano sulla sua fica che si schiudeva , poteva percepire le sue labbra che si aprivano ed il suo clitoride inturgidirsi sotto il tocco delle sue mani , prese a strizzarsi il seno ed a stringere alternativamente i suoi capezzoli tra le dita mentre con l’altra mano spingeva le sue dita in se lasciando che il pollice freneticamente corresse e stimolasse ferocemente la sua vilva , rese uno dei suoi seni e , con voracità , lo spinse verso il suo viso portando la sua bocca a succhiare ...